Scuola, Emiliano: «Didattica a distanza per tutti fino al 15 gennaio»

Il presidente della Regione Puglia ha firmato la nuova ordinanza. Le famiglie potranno richiedere comunque quella in presenza

martedì 5 gennaio 2021 18.46
Le scuole pugliesi di ogni ordine e grado, dalle primarie alle superiori, saranno in didattica a distanza fino a venerdì 15 gennaio. Ad annunciarlo il presidente della Regione Michele Emiliano, che ha deciso di firmare un'ordinanza più restrittiva rispetto alle misure emanate dal Governo.

Tuttavia le famiglie avranno comunque la possibilità di richiedere la didattica in presenza: «Le medesime istituzioni scolastiche del primo ciclo (scuola primaria e secondaria di primo grado), nell'ambito dell'alleanza del rapporto scuola-famiglia, devono garantire l'attività didattica in presenza in luogo della didattica digitale integrata, per tutti gli alunni le cui famiglie la richiedano espressamente per i propri figli» è precisato nell'ordinanza.

«Evoluzione curva dei contagi non chiara»

«Questa scelta si fonda su ragioni epidemiologiche e di mitigazione del rischio di contagio. L'evoluzione della curva dei contagi e dell'indice Rt non è chiara. Non sappiamo ancora quali effetti sui contagi ci sono dopo il periodo festivo. Inoltre, alla luce dei dati forniti dai dipartimenti di prevenzione, è evidente che il virus circola e non ha allentato la sua morsa. L'ordinanza sarà in vigore per un periodo limitato di tempo, quindi è provvisoria e precauzionale, in attesa che la cabina di regia del ministero della salute chiarisca l'effettivo livello di pericolo» ha dichiarato.

«La scelta va incontro alle richieste dei sindacati»

«Com'è noto il Governo la notte scorsa ha cambiato alcuni dei criteri per le zonizzazioni gialla-arancione-rossa, rendendoli più stringenti e valutando una situazione di rischio talmente preoccupante da richiedere un simile provvedimento. La scelta della didattica digitale integrata va incontro anche alle richieste di tutte le rappresentanze sindacali della scuola che per la prima volta si sono espresse all'unanimità in tal senso. Rimane ferma la possibilità per i bisogni speciali e altre situazioni di necessità di richiedere la didattica in presenza secondo le modalità previste dall'ordinanza» ha concluso il governatore Emiliano.