Scuole più ecologiche a Bitonto con “FacciamoEcoScuola”
L'iniziativa promossa dall'onorevole Ruggiero e finanziata col taglio degli stipendi dei parlamentari 5 Stelle
mercoledì 30 ottobre 2019
8.20
Le scuole di Bitonto potranno diventare più ecologiche attraverso progetti sulla sostenibilità ambientale e sul miglioramento dell'edilizia scolastica finanziati grazie al taglio degli stipendi dei parlamentari del M5S. L'invito è arrivato da Francesca Anna Ruggiero, deputata bitontina del M5S. «Ho messo a conoscenza i dirigenti scolastici di Bitonto di "FacciamoEcoScuola" – ha spiegato la Ruggiero - iniziativa lanciata dal MoVimento 5 Stelle. Le scuole potranno candidare progetti a tema ecologico per ottenere un finanziamento, ricavato dai 3 milioni di euro restituiti dai parlamentari del MoVimento. I progetti dovranno contenere almeno una delle seguenti finalità: riduzione dell'impronta ecologica, interventi di messa in sicurezza dei locali scolastici, mobilità sostenibile, percorsi formativi sull'educazione ambientale, rigenerazione degli spazi scolastici e giornate per la sostenibilità».
«Vorrei precisare – ha aggiunto la deputata - che le scuole, i cui progetti risulteranno vincitori della donazione, non dovranno nè dare nè fare nulla in cambio, perché l'obiettivo rimane uno solo: sensibilizzare gli alunni alle tematiche ambientali e migliorare gli ambienti scolastici».
«L'iniziativa - si legge ancora nella nota stampa della deputata - nasce sulla scorta del successo della precedente, che a Bitonto ha portato alla realizzazione di una serra didattica dedicata agli studenti disabili. Il tutto sempre grazie alle restituzioni, in quel caso, dei consiglieri regionali del M5S. Anche per questa iniziativa saranno scelti i progetti migliori in base al voto degli iscritti sulla piattaforma Rousseau. Vogliamo continuare a dimostrare in concreto che cosa significhi rinunciare ai privilegi della politica, trasformandoli in servizi utili al cittadino».
«Vorrei precisare – ha aggiunto la deputata - che le scuole, i cui progetti risulteranno vincitori della donazione, non dovranno nè dare nè fare nulla in cambio, perché l'obiettivo rimane uno solo: sensibilizzare gli alunni alle tematiche ambientali e migliorare gli ambienti scolastici».
«L'iniziativa - si legge ancora nella nota stampa della deputata - nasce sulla scorta del successo della precedente, che a Bitonto ha portato alla realizzazione di una serra didattica dedicata agli studenti disabili. Il tutto sempre grazie alle restituzioni, in quel caso, dei consiglieri regionali del M5S. Anche per questa iniziativa saranno scelti i progetti migliori in base al voto degli iscritti sulla piattaforma Rousseau. Vogliamo continuare a dimostrare in concreto che cosa significhi rinunciare ai privilegi della politica, trasformandoli in servizi utili al cittadino».