Scuole sotto assedio a Bitonto, colpi alla Rodari e alla Papa Giovanni XXIII

Incalza la microdelinquenza in città, a farne le spese gli istituti cittadini: portati via un computer e pochi spiccioli

mercoledì 23 ottobre 2024 9.36
A cura di Nicola Miccione
Dopo il doppio furto alla scuola primaria Fornelli di Bitonto, dove sono stati portati via numerosi personal computer, nuove incursioni - due in una sola notte - alle scuole dell'infanzia Rodari e Papa Giovanni XXIII. E la lista degli oggetti trafugati dalle scuole della città, prese d'assalto dai furti continui, si allunga sempre più.

Nella notte tra lunedì e ieri è stato infatti il turno della scuola Rodari che sorge sull'omonimo piazzale, appartenente all'istituto comprensivo Modugno-Rutigliano. I ladri, dopo aver forzato tre finestre, ma anche la porta da cui si accede all'atrio dal plesso scolastico, hanno forzato le serrature di tutti i cassetti, chiusi a chiave, e infine messo a soqquadro gli ambienti. Misero, secondo gli accertamenti, il bottino portato via: un vecchio personal computer, due casse bluetooth e 23 euro.

Il furto è stato denunciato ieri mattina dal dirigente scolastico Michele Bonasia ai Carabinieri della locale Stazione, intervenuti sul posto per gli opportuni rilievi di legge, mentre i poliziotti del Commissariato di P.S., sempre ieri mattina, si sono recati all'interno della Papa Giovanni XXIII. Qui i malviventi, dopo essersi introdotti nel plesso del comprensivo Fornelli da una porta-finestra dell'atrio, hanno devastato l'edificio, distruggendo le porte scorrevoli degli armadi e la porta del bagno.

«Vedere la scuola in quelle condizioni (il bagno è stato imbrattato dai bisogni dei vandali, nda), è una violenza nei confronti dei bambini», ha affermato sconsolata Anita Amoia, la dirigente scolastica del comprensivo maggiormente preso di mira dei ladri. Il mondo scolastico locale, intanto, invoca «una maggiore sicurezza».