Sequestro di botti illegali: 228mila pezzi scoperti tra Bari, Bitonto e Modugno
Rinvenuti dai militari della Guardia di Finanza oltre 140 chilogrammi di fuochi pirotecnici. Tre persone sono state denunciate
domenica 31 dicembre 2023
10.11
La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 140 chilogrammi di fuochi pirotecnici illegali, corrispondenti a circa 228mila articoli detenuti senza autorizzazione e collocati in tre depositi tra Bari, Bitonto e Modugno. Denunciati tre titolari di attività commerciali per fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti.
In prossimità delle festività di fine anno è stata intensificata, sull'area metropolitana, l'attività a contrasto dell'importazione, detenzione e commercializzazione di artifizi pirotecnici non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dell'Unione Europea. In particolare, nell'ambito di specifiche attività di osservazione, i finanzieri hanno individuato fra Bari, Bitonto e Modugno tre depositi in cui sono stati rinvenuti e poi sottoposti a sequestro articoli pirotecnici.
I militari del Comando Provinciale di Bari hanno scoperto oltre 140 chilogrammi di fuochi pirotecnici illegali, corrispondenti a circa 228mila articoli, appartenenti a categorie per le quali è proibita la detenzione senza la prescritta licenza di pubblica sicurezza oltre un certo limite quantitativo. Contestualmente, sono state anche accertate gravi omissioni relative alle misure di sicurezza previste per la custodia dell'ingente quantitativo di materiale pirotecnico stoccato nei depositi.
L'attività si è conclusa col deferimento all'Autorità Giudiziaria dei tre titolari delle attività commerciali per i reati di fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti, nonché col sequestro degli articoli pirotecnici illegalmente detenuti e venduti, contenenti una massa attiva di polvere pirica pari a 140 chilogrammi.
In prossimità delle festività di fine anno è stata intensificata, sull'area metropolitana, l'attività a contrasto dell'importazione, detenzione e commercializzazione di artifizi pirotecnici non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dell'Unione Europea. In particolare, nell'ambito di specifiche attività di osservazione, i finanzieri hanno individuato fra Bari, Bitonto e Modugno tre depositi in cui sono stati rinvenuti e poi sottoposti a sequestro articoli pirotecnici.
I militari del Comando Provinciale di Bari hanno scoperto oltre 140 chilogrammi di fuochi pirotecnici illegali, corrispondenti a circa 228mila articoli, appartenenti a categorie per le quali è proibita la detenzione senza la prescritta licenza di pubblica sicurezza oltre un certo limite quantitativo. Contestualmente, sono state anche accertate gravi omissioni relative alle misure di sicurezza previste per la custodia dell'ingente quantitativo di materiale pirotecnico stoccato nei depositi.
L'attività si è conclusa col deferimento all'Autorità Giudiziaria dei tre titolari delle attività commerciali per i reati di fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti, nonché col sequestro degli articoli pirotecnici illegalmente detenuti e venduti, contenenti una massa attiva di polvere pirica pari a 140 chilogrammi.