Sicurezza edifici pubblici: risorse in ballo anche per Bitonto
Dal Governo 12,5 milioni di euro. Ruggiero(M5S): «Priorità alle scuole. Fondi anche per Province e Città metropolitane»
martedì 2 luglio 2019
16.07
«Quasi 12 milioni e mezzo di euro ai Comuni per la messa in sicurezza di edifici appartenenti all'ente». Ad annunciarlo è la deputata del Movimento 5 Stelle Francesca Anna Ruggiero, a proposito delle risorse stanziate per la presentazione di progetti di messa in sicurezza di strutture pubbliche di esclusiva proprietà dell'ente e con destinazione d'uso pubblico. «A partire dal primo luglio - prosegue - i Comuni potranno presentare le domande di cofinanziamento statale. Ovviamente invito tutti gli enti a sfruttare questa opportunità, Bitonto compresa. Vi sono molte strutture in città che avrebbero bisogno di questi interventi, come per esempio l'edificio che ospita i Servizi Demografici».
«I Comuni che vogliono accedere al Fondo possono presentare domanda di cofinanziamento per un numero massimo di tre progetti e per un importo massimo del cofinanziamento per ciascun progetto di 60.000 euro. Il cofinanziamento statale a valere sul Fondo apposito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con una dotazione di 90 milioni di euro in tre anni, potrà essere al massimo dell'80% per ogni progetto».
«Anche Province e Città Metropolitane - continua la Ruggiero - potranno presentare progetti. Questi enti possono presentare domanda di ammissione a cofinanziamento di uno o più progetti fino a concorrenza delle risorse assegnate per ogni anno ad ogni ente. Sarà data priorità agli edifici e alle strutture scolastiche».
«Vorrei ricordare che nella legge di bilancio 2019 abbiamo previsto l'attribuzione di un contributo pari a 250 milioni annui alle province e alle regioni a statuto ordinario per gli anni dal 2019 al 2033 per il finanziamento di piani di sicurezza finalizzati, tra l'altro, alla manutenzione delle scuole» conclude la deputata.
«I Comuni che vogliono accedere al Fondo possono presentare domanda di cofinanziamento per un numero massimo di tre progetti e per un importo massimo del cofinanziamento per ciascun progetto di 60.000 euro. Il cofinanziamento statale a valere sul Fondo apposito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con una dotazione di 90 milioni di euro in tre anni, potrà essere al massimo dell'80% per ogni progetto».
«Anche Province e Città Metropolitane - continua la Ruggiero - potranno presentare progetti. Questi enti possono presentare domanda di ammissione a cofinanziamento di uno o più progetti fino a concorrenza delle risorse assegnate per ogni anno ad ogni ente. Sarà data priorità agli edifici e alle strutture scolastiche».
«Vorrei ricordare che nella legge di bilancio 2019 abbiamo previsto l'attribuzione di un contributo pari a 250 milioni annui alle province e alle regioni a statuto ordinario per gli anni dal 2019 al 2033 per il finanziamento di piani di sicurezza finalizzati, tra l'altro, alla manutenzione delle scuole» conclude la deputata.