Sicurezza in città: i comitati di quartiere chiamano a raccolta la cittadinanza
L'obiettivo è informare sull'azione anticrimine degli uffici preposti
martedì 27 febbraio 2018
11.46
Serrare i ranghi per vincere, con le armi dell'informazione e della consapevolezza, la dura battaglia contro l'illegalità e il malaffare. È questo l'obiettivo con cui i Comitati di Quartiere del Comune di Bitonto con il Patrocinio del sindaco Michele Abbaticchio, hanno indetto un'assemblea cittadina per giovedì 1° marzo alle 17,30 nella Sala degli Specchi del comune di Bitonto. Un'iniziativa che arriva «a distanza di due mesi dal tragico episodio delittuoso» in cui perse la vita l'84enne Anna Rosa Tarantino, vittima innocente di uno scontro a fuoco tra bande rivali, anche a causa del «reiterarsi purtroppo di azioni criminose, pur se con l'attenta e pregevole azione anticrimine delle Forze dell'Ordine».
L'intento, spiegano i presidenti dei quartieri coinvolti, Pierpaolo Modugno ('Urbis Cor'), Luciana Quarta ('Croci Porta Robustina'), Giuseppe Centrone ('Nova Via'), Annarita Priolo ('Res Pubblica'), Fiorella Carbone ('6Traetta') e Saverio Ancona ('Quartiere Gallo'), è quello di «informare la cittadinanza sulle azioni intraprese dagli Uffici preposti per arginare il più possibile questa onda malefica e nel contempo per prevenire ove possibile. L' Assemblea si indice per evitare che la libera interpretazione dei fatti distorca la realtà, depauperi l'azione anticrimine e soprattutto per un' 'educazione' alla partecipazione attiva di ciascuno, nel sostegno di chi si sta operando per ripristinare ordine e serenità».
L'intento, spiegano i presidenti dei quartieri coinvolti, Pierpaolo Modugno ('Urbis Cor'), Luciana Quarta ('Croci Porta Robustina'), Giuseppe Centrone ('Nova Via'), Annarita Priolo ('Res Pubblica'), Fiorella Carbone ('6Traetta') e Saverio Ancona ('Quartiere Gallo'), è quello di «informare la cittadinanza sulle azioni intraprese dagli Uffici preposti per arginare il più possibile questa onda malefica e nel contempo per prevenire ove possibile. L' Assemblea si indice per evitare che la libera interpretazione dei fatti distorca la realtà, depauperi l'azione anticrimine e soprattutto per un' 'educazione' alla partecipazione attiva di ciascuno, nel sostegno di chi si sta operando per ripristinare ordine e serenità».