Sinistra italiana abbandona la maggioranza: «Città amministrata come società privata»

La nota del gruppo politico, che ufficializza l'uscita dalla coalizione guidata dal sindaco Ricci

venerdì 18 ottobre 2024 09.00
«Avevamo sostenuto la coalizione del Sindaco Ricci con la consapevolezza che pur conservando la nostra identità e cultura di uomini e donne di sinistra non avremmo rinunciato all'esercizio dell'attività di governo, anche con la presenza di forze di ispirazione centrista. Volevamo scongiurare il rischio di una prevalenza di forze populiste per questo siamo rimasti in maggioranza!». Comincia così la nota della sezione locale di Sinistra italiana, che annuncia la propria uscita dalla maggioranza di governo cittadino.

«Purtroppo è da un po' che osserviamo abitudini, frequentazioni e valori, da parte di alcuni amministratori, in netto contrasto con i principi della sinistra, facendo perdere legittimità alla coalizione nei confronti dell'elettorato. Ne sono un esempio esemplificativo: «Le uniche referenze della nuova amministratrice? Le dichiarazioni del Sindaco: "La scelta è ricaduta su una giovane che ha dimostrato grande attaccamento alla città e spiccate doti organizzative"!
Insomma, è come se la nostra Città fosse amministrata allo stesso modo di una società privata in cerca di dipendenti, per cui contano le referenze fornite dal legale rappresentante a comprovare le competenze in materia di innovazione tecnologica e digitalizzazione, nonché sport, turismo e semplificazione amministrativa - proseguono i vertici di Sinistra Italiana -. A questo punto non ci resta che augurare alla nuova assessora un proficuo lavoro, ne avrà certamente bisogno ma rimaniamo distanti da questo modo di amministrare il bene pubblico, in cui si prendono decisioni senza alcuna partecipazione e condivisione. Gestire la "cosa pubblica" per conto dell'elettorato significa sapersi arricchire di tutte quelle risorse e doti che l'uomo e la donna hanno avuto dalla natura mettendole a disposizione degli altri, confrontandosi insieme per costruire il bene comune».

«Orgogliosamente riteniamo la nostra visione politica e di gestione del governo troppo lontana da quella della coalizione di maggioranza. Abbiamo deciso, dunque, previa discussione nel gruppo dirigente cittadino, di renderci liberi dalla coalizione a sostegno del Sindaco. Sinistra Italiana è consapevole che con la nostra fuoriuscita, la maggioranza sarà caratterizzata da uno stampo fortemente centrista ma sapremo proporci e opereremo con coscienza critica portando all'attenzione della cittadinanza le riserve, le criticità, le nostre proposte, su tutti gli atti deliberativi del governo cittadino. L'obiettivo è quello di vedere i cittadini e i loro bisogni finalmente al centro di quella progettualità tesa a colmare le evidenti lacune in ambito sociale e di tutela del rapporto tra territorio e urbanistica», concludono nella nota stampa.