Sorpresi a smontare un'auto, fuggono alla vista dei Carabinieri
L'episodio a Bitonto, i malviventi sono riusciti a dileguarsi a piedi. Recuperata una Hyundai Tucson rubata
lunedì 17 maggio 2021
I Carabinieri li hanno trovati con gli attrezzi del mestiere in mano e con i piedi tra i pezzi di una povera Hyundai Tucson rubata e cannibalizzata. Il sipario sulla loro attività è calato ieri quando i militari, nel corso di un servizio di perlustrazione delle aree periferiche della città di Bitonto, li hanno sorpresi in flagranza di reato.
I malviventi stavano smontando l'auto oggetto di furto - ritengono fonti inquirenti - per rivenderne i singoli pezzi, quando si sono accorti che sul richiestissimo suv era ancora attivo l'antifurto satellitare, lo stesso che ha portato il personale della locale Stazione a seguirne la traccia lungo varie strade, sino a via Appia Traiana, l'arteria che corre parallela alla strada provinciale 231, dove i militari hanno raggiunto il segnale, prima di iniziare a setacciare le zone nelle immediate vicinanze.
Poi, ad un tratto, hanno notato a distanza la presenza di un'auto e di alcuni soggetti che, in pieno giorno, stavano procedendo alla sua cannibalizzazione. I militari, diretti dal maresciallo capo Roberto Tarantino, sono quindi intervenuti sul posto, ma i banditi sono riusciti a dileguarsi s piedi, facendo perdere le proprie tracce. I Carabinieri hanno constatato la presenza di una Hyundai Tucson di provenienza furtiva, già in gran parte smontata del vano motore: l'auto è stata sequestrata.
Le auto, ormai, vengono rubate in base alla precisa richiesta che arriva dei pezzi di ricambio, occultate nelle campagne e poi letteralmente cannibalizzate, fra i territori ricadenti in un'area compresa tra Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi dove sembra sia in atto un'attività illecita finalizzata al riciclaggio delle vetture rubate.
I malviventi stavano smontando l'auto oggetto di furto - ritengono fonti inquirenti - per rivenderne i singoli pezzi, quando si sono accorti che sul richiestissimo suv era ancora attivo l'antifurto satellitare, lo stesso che ha portato il personale della locale Stazione a seguirne la traccia lungo varie strade, sino a via Appia Traiana, l'arteria che corre parallela alla strada provinciale 231, dove i militari hanno raggiunto il segnale, prima di iniziare a setacciare le zone nelle immediate vicinanze.
Poi, ad un tratto, hanno notato a distanza la presenza di un'auto e di alcuni soggetti che, in pieno giorno, stavano procedendo alla sua cannibalizzazione. I militari, diretti dal maresciallo capo Roberto Tarantino, sono quindi intervenuti sul posto, ma i banditi sono riusciti a dileguarsi s piedi, facendo perdere le proprie tracce. I Carabinieri hanno constatato la presenza di una Hyundai Tucson di provenienza furtiva, già in gran parte smontata del vano motore: l'auto è stata sequestrata.
Le auto, ormai, vengono rubate in base alla precisa richiesta che arriva dei pezzi di ricambio, occultate nelle campagne e poi letteralmente cannibalizzate, fra i territori ricadenti in un'area compresa tra Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi dove sembra sia in atto un'attività illecita finalizzata al riciclaggio delle vetture rubate.