Era ai domiciliari a Bitonto ma passeggiava in città: in carcere un 39enne
Ad arrestarlo gli agenti del locale Commissariato di P.S. durante un controllo
domenica 17 novembre 2019
07.00
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Bitonto lo hanno sorpreso fuori dall'abitazione, nonostante fosse costretto agli arresti domiciliari e per questo è stato arrestato. È finito in carcere un 39enne fermato negli scorsi giorni dalla Polizia per aver violato una delle prescrizioni imposte dal provvedimento che gli era stato assegnato: quella di non allontanarsi dalla propria abitazione.
Scoperto durante la violazione dell'obbligo, l'uomo è stato accompagnato dapprima dai poliziotti presso gli uffici di via Traetta per le preliminari formalità di rito, poi è stato trasferito in carcere, a Bari, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Bari, a seguito di un'ordinanza di custodia cautelare nella quale è stato disposta la detenzione presso l'istituto penitenziario, e revocati gli arresti domiciliari.
Gli agenti, inoltre, nel corso dei controlli, hanno denunciato per guida senza patente un 32enne del posto. L'uomo, sorvegliato speciale, è stato sorpreso alla guida di un'auto senza la patente di guida. Alla luce delle evidenze emerse, a carico dell'uomo il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari.
Scoperto durante la violazione dell'obbligo, l'uomo è stato accompagnato dapprima dai poliziotti presso gli uffici di via Traetta per le preliminari formalità di rito, poi è stato trasferito in carcere, a Bari, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Bari, a seguito di un'ordinanza di custodia cautelare nella quale è stato disposta la detenzione presso l'istituto penitenziario, e revocati gli arresti domiciliari.
Gli agenti, inoltre, nel corso dei controlli, hanno denunciato per guida senza patente un 32enne del posto. L'uomo, sorvegliato speciale, è stato sorpreso alla guida di un'auto senza la patente di guida. Alla luce delle evidenze emerse, a carico dell'uomo il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari.