Sorpreso su un furgone rubato fugge a piedi sull’A14: arrestato 26enne di Bitonto
La Polizia lo ha fermato dopo un lungo inseguimento concluso all’uscita di Ancona nord
sabato 15 settembre 2018
19.22
Viaggiava a bordo di un Iveco Daily rubato qualche ora prima a Ravenna un 26enne bitontino fermato dalla Polizia di Stato nei pressi di Ancona dopo un lungo inseguimento che si è protratto per circa 70 chilometri.
Gli agenti lo avevano intercettato all'alba nei pressi di Pesaro, mettendosi subito alle sue calcagna. Il fuggitivo, con precedenti per furto di mezzi, non riuscendo a seminare i caparbi inseguitori nonostante le numerose pericolose manovre per liberarsi della pattuglia, all'altezza dell'uscita di Ancona nord ha fermato il mezzo sulla corsia di sorpasso, ha scavalcato il guardrail e ha continuato la fuga a piedi lungo la carreggiata nord.
In pochi secondi i poliziotti hanno però tolto il furgone da quella pericolosa posizione e hanno inseguito il 26enne anche a piedi, fermandolo dopo alcune centinaia di metri. Arrestato con l'accusa di furto aggravato, il bitontino è stato trasferito nel carcere di Montacuto in attesa di convalida della misura cautelare.
Il furgone, che era stato fatto partire con una centralina elettronica, è stato invece riconsegnato al legittimo proprietario che si è accorto del furto uscendo dal balcone della sua abitazione solo grazie alla chiamata della Polizia che lo aveva avvisato del ritrovamento.
Gli agenti lo avevano intercettato all'alba nei pressi di Pesaro, mettendosi subito alle sue calcagna. Il fuggitivo, con precedenti per furto di mezzi, non riuscendo a seminare i caparbi inseguitori nonostante le numerose pericolose manovre per liberarsi della pattuglia, all'altezza dell'uscita di Ancona nord ha fermato il mezzo sulla corsia di sorpasso, ha scavalcato il guardrail e ha continuato la fuga a piedi lungo la carreggiata nord.
In pochi secondi i poliziotti hanno però tolto il furgone da quella pericolosa posizione e hanno inseguito il 26enne anche a piedi, fermandolo dopo alcune centinaia di metri. Arrestato con l'accusa di furto aggravato, il bitontino è stato trasferito nel carcere di Montacuto in attesa di convalida della misura cautelare.
Il furgone, che era stato fatto partire con una centralina elettronica, è stato invece riconsegnato al legittimo proprietario che si è accorto del furto uscendo dal balcone della sua abitazione solo grazie alla chiamata della Polizia che lo aveva avvisato del ritrovamento.