Spiaggia di Palese più pulita grazie a Fare Verde Bitonto

Gli ambientalisti bitontini impegnati anche quest'anno nell'iniziativa 'Il mare d'inverno'

lunedì 29 gennaio 2018 13.00
Una domenica passata a curare e rendere migliore l'ambiente di tutti, invece che occuparsi solo di se stessi. Prosegue l'impegno di Fare Verde Bitonto, associazione ambientalista attiva con le sue sedi in tutta Italia, che anche quest'anno ha deciso di partecipare a "Il mare d'inverno", l'iniziativa con cui i volontari ripuliscono, simbolicamente, le spiagge del territorio.


L'obiettivo è quello di «ricordare a tutti che l'inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi all'anno – spiegano glia attivisti - e non solo durante il periodo estivo. Fare Verde peraltro continua a denunciare il grave fenomeno dell'invasione della plastica che affligge i nostri litorali. Non a caso lo slogan proposto già dalla scorsa edizione è "difendi il tuo mare da un mare di plastica"».
A Bari l'iniziativa si è svolta domenica 28 gennaio 2018, sul tratto del Lungomare via ten. Massaro di Bari-Palese, nei pressi del ristorante Lo scoglio e ha impegnato i volontari di Fare Verde di Bari e di Bitonto».

Anche quest'anno è arrivato il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e del Comune di Bari, con l'adesione di alcune associazioni impegnate nella tutela del territorio ( Murgia Enjoy, SASS, Comitato Ambiente è Vita). L'intento è quello di «riportare al centro dell'attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli il più possibile. Infatti, un mare di plastica invade le nostre città, le aree industriali e i quartieri residenziali, le cime delle montagne e i boschi, i prati e le spiagge».
«La nostra è una visione non utilitaristica della Natura – ha detto Giuseppe Cazzolla, responsabile nazionale dell'iniziativa – che mettiamo in atto con una manifestazione fuori dagli schemi, andando a pulire le spiagge italiane in pieno inverno».
Per Sandro Marano, coordinatore provinciale dell'associazione, «Fare Verde propone come soluzione prioritaria per risolvere il problema dei rifiuti solidi urbani la reintroduzione del "vuoto a rendere" dietro cauzione per tutti i liquidi alimentari in modo da ridurre la quantità di rifiuti prodotti».