Spiaggia di Palese ripulita da scout, studenti e ambientalisti. Tanti volontari da Bitonto
Oltre 100 persone sul litorale per l'iniziativa nazionale di Fare Verde 'Il Mare d'inverno'
domenica 3 febbraio 2019
11.08
È andata oltre ogni più rosea aspettativa la partecipazione a "Il mare d'inverno", la campagna di pulizia e sensibilizzazione dell'associazione ecologista Fare Verde che domenica scorsa a Palese ha ripulito un vasto tratto di spiaggia grazie ai volontari arrivati da Bari, ma soprattutto Bitonto. Oltre 100 amanti della natura, molti dei quali giovani e giovanissimi, accompagnati da un inaspettato sole, hanno risposto all'appello lanciato nei giorni scorsi dall'associazione armati di guanti e tanta buona volontà.
Accanto ai volontari di Fare Verde anche gli scout di Bitonto (Gruppo Scout FSE Bitonto 1, Gruppo Scout Agesci Bitonto 1) e alcuni studenti della scuola superiore "A. De Renzio" di Bitonto con le professoresse Luciana Delvino e Marisa Antenori. I volontari dei S.A.S.S. Puglia del comandante Luigi Presicce e dell'A.N.F.I. Bitonto con Luigi Noviello hanno sempre vigilato sulla sicurezza dei partecipanti.
«L'inquinamento dei litorali è un problema che esiste per 12 mesi l'anno e non solo durante il periodo estivo», hanno tenuto a ricordare gli organizzatori dell'evento. Alla fine, in sole due ore, sono stati riempiti oltre 70 sacconi di rifiuti, quasi esclusivamente di materiale plastico.
«Il dato più allarmante - è la denuncia dei volontari - è che la spiaggia è letteralmente invasa dalle "reste" ovvero da quelle calze in rete di plastica entro cui vengono posti i mitili per essere allevati e che quasi sempre finiscono per incastrarsi tra gli scogli, rendendone anche difficile il recupero. C'è il sospetto che vi sia una cattiva pratica da parte degli operatori del settore che abbandonano in mare le retine dopo aver prelevato dall'interno i mitili allevati. Analogo fenomeno si è riscontrato sulle altre spiagge bagnate dall'Adriatico interessate all'iniziativa nazionale ( tra tutte Termoli)».
«Segnaleremo il fenomeno al Ministero, in occasione del nostro report finale – ha assicurato il responsabile nazionale dell'iniziativa il bitontino Giuseppe Cazzolla - e stiamo pensando di lanciare una campagna nazionale così come in passato l'abbiamo fatta, con successo, contro i cotton fioc in plastica».
Accanto ai volontari di Fare Verde anche gli scout di Bitonto (Gruppo Scout FSE Bitonto 1, Gruppo Scout Agesci Bitonto 1) e alcuni studenti della scuola superiore "A. De Renzio" di Bitonto con le professoresse Luciana Delvino e Marisa Antenori. I volontari dei S.A.S.S. Puglia del comandante Luigi Presicce e dell'A.N.F.I. Bitonto con Luigi Noviello hanno sempre vigilato sulla sicurezza dei partecipanti.
«L'inquinamento dei litorali è un problema che esiste per 12 mesi l'anno e non solo durante il periodo estivo», hanno tenuto a ricordare gli organizzatori dell'evento. Alla fine, in sole due ore, sono stati riempiti oltre 70 sacconi di rifiuti, quasi esclusivamente di materiale plastico.
«Il dato più allarmante - è la denuncia dei volontari - è che la spiaggia è letteralmente invasa dalle "reste" ovvero da quelle calze in rete di plastica entro cui vengono posti i mitili per essere allevati e che quasi sempre finiscono per incastrarsi tra gli scogli, rendendone anche difficile il recupero. C'è il sospetto che vi sia una cattiva pratica da parte degli operatori del settore che abbandonano in mare le retine dopo aver prelevato dall'interno i mitili allevati. Analogo fenomeno si è riscontrato sulle altre spiagge bagnate dall'Adriatico interessate all'iniziativa nazionale ( tra tutte Termoli)».
«Segnaleremo il fenomeno al Ministero, in occasione del nostro report finale – ha assicurato il responsabile nazionale dell'iniziativa il bitontino Giuseppe Cazzolla - e stiamo pensando di lanciare una campagna nazionale così come in passato l'abbiamo fatta, con successo, contro i cotton fioc in plastica».