Stamattina il digiuno di giustizia in solidarietà con i migranti

Bari avrà il suo digiuno, tra i partecipanti anche volontari bitontini

mercoledì 5 maggio 2021
Un digiuno di giustizia, una volta al mese, il primo mercoledì del mese, ormai da tre anni in solidarietà con i migranti. Anche Bari avrà il suo digiuno il 5 maggio, dalle ore 18 alle 20, in Piazza Prefettura per esprimere la dimensione politica del Digiuno di giustizia e del Digiuno a staffetta promosso dal Cantiere della Casa Comune. Tra i partecipanti, anche volontari bitontini.

«Mai come in questo momento c'è bisogno di alzare la voce, di gridare la nostra indignazione per quanto sta avvenendo nel Mediterraneo dove, tra il 21 e il 22 aprile, sono naufragati due barconi: uno con 130 migranti, l'altro con 40.Tutte le autorità libiche, italiane, maltesi e della UE erano state avvertite già dal 20 aprile, ma nessuno ha voluto aiutarli. Abbiamo lasciato annegare 170 persone, li abbiamo condannati a morte» si legge nel comunicato firmato da Padre Alex Zanotelli.

«Siamo davanti a veri e propri crimini di Stato che gridano giustizia al cospetto di Dio e degli uomini. Tutto questo sta avvenendo nel Mediterraneo senza alcuna missione di soccorso da parte dell'Unione Europea, ed è altrettanto grave che la Ministra degli Interni Lamorgese blocchi le navi salva-vite delle ONG nei porti italiani per futili ragioni, mentre i migranti affogano in mare» continua il missionario «con questo digiuno chiediamo all'Europa che metta in mare subito un'operazione simile a 'Mare Nostrum' e di smetterla con la politica razzista di 'esternalizzare le frontiere'; al Governo italiano di non sostenere la Guardia Costiera libica dove si annidano criminali e trafficanti di esseri umani; al Parlamento italiano che si rifiuti di rifinanziare la Guardia Costiera libica; e alla Ministra degli Interni che non blocchi nei porti, per futili ragioni, le navi salva-vite, mentre i migranti affogano in mare e di sospendere i respingimenti».