Strano via vai nei pressi dello stadio di Bitonto. Arrestato spacciatore
A finire ai domiciliari il 28enne Michele Loriso, denunciata un'altra persona. Sequestrati hashish e marijuana
sabato 1 settembre 2018
13.02
Nella giornata di ieri a Bitonto, la Polizia di Stato ha arrestato Michele Loriso, 28enne con precedenti di polizia, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, gli uomini del locale Commissariato di P.S. avevano notato già da alcuni giorni uno strano movimento di persone sospette, presumibilmente tossicodipendenti, nei pressi del locale stadio comunale, il Città degli Ulivi. Pertanto, hanno organizzato dei mirati servizi di appostamento, al fine di appurare se nell'area fosse in atto un'attività di spaccio.
L'intuizione si è da subito rivelata fondata, infatti durante una di queste attività, gli agenti, avendo notato due giovani armeggiare tra le pietre di un muretto a secco, si sono avvicinati e hanno proceduto al controllo, durante il quale, grazie all'intervento delle unità cinofile della Questura di Bari, è stato rinvenuto, nascosto tra le pietre di un muretto a secco, un borsello contenente 5 involucri di hashish e 12 di marijuana, per un totale di circa 30 grammi di stupefacenti, già suddivisi in dosi.
Su tali premesse gli agenti hanno eseguito a carico dei due ragazzi le perquisizioni domiciliari nelle loro abitazioni, rinvenendo in quella dell'arrestato altro hashish per quasi 50 grammi.
Il 28enne, dopo le formalità di rito, in regime di arresti domiciliari, è stato messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente, mentre il secondo giovane è stato deferito in stato di libertà.
In particolare, gli uomini del locale Commissariato di P.S. avevano notato già da alcuni giorni uno strano movimento di persone sospette, presumibilmente tossicodipendenti, nei pressi del locale stadio comunale, il Città degli Ulivi. Pertanto, hanno organizzato dei mirati servizi di appostamento, al fine di appurare se nell'area fosse in atto un'attività di spaccio.
L'intuizione si è da subito rivelata fondata, infatti durante una di queste attività, gli agenti, avendo notato due giovani armeggiare tra le pietre di un muretto a secco, si sono avvicinati e hanno proceduto al controllo, durante il quale, grazie all'intervento delle unità cinofile della Questura di Bari, è stato rinvenuto, nascosto tra le pietre di un muretto a secco, un borsello contenente 5 involucri di hashish e 12 di marijuana, per un totale di circa 30 grammi di stupefacenti, già suddivisi in dosi.
Su tali premesse gli agenti hanno eseguito a carico dei due ragazzi le perquisizioni domiciliari nelle loro abitazioni, rinvenendo in quella dell'arrestato altro hashish per quasi 50 grammi.
Il 28enne, dopo le formalità di rito, in regime di arresti domiciliari, è stato messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente, mentre il secondo giovane è stato deferito in stato di libertà.