Studenti e giovani professionisti italiani e stranieri a Bitonto per il Self Made Architecture > SMA 03
Dal 2 al 7 luglio al FabLab Poliba protagonisti i manufatti tradizionali e sperimentali in autocostruzione
sabato 23 giugno 2018
10.51
Il Centro Tecnologico per la Fabbricazione Digitale FabLab Poliba ospiterà dal 2 al 7 luglio la terza edizione SELF MADE ARCHITECTURE > SMA 03, l'International Summer Academy sulla realizzazione di manufatti tradizionali e sperimentali in autocostruzione. L'iniziativa accademica, sostenuta da un finanziamento regionale ottenuto nel 2017 da Nicola Parisi, direttore del FabLab Poliba, finalizzato alla realizzazione di una summer school nel neonato Centro Tecnologico gestito congiuntamente da Comune di Bitonto e Politecnico di Bari, è aperta a studenti e giovani professionisti anche stranieri: il fitto programma di attività di questa edizione vedrà, infatti, impegnati studenti e giovani professionisti provenienti da Stati Uniti, Canada, Spagna, Ungheria, Libano, Guinea, Uganda, Turchia e Albania, oltre che dall'Italia.
L'International Summer Academy, coordinata dal professor Parisi, fu istituita a Bitonto nell'estate del 2013 con la partecipazione di una folta delegazione di studenti provenienti dalla Atilim University di Ankara. Nel 2015 la seconda edizione fu realizzata proprio ad Ankara.
«È una grande occasione – spiega Parisi - per la comunità bitontina e per quella più ampia del Politecnico poter ospitare un evento formativo di questa portata e poterlo realizzare nel nuovo Centro Tecnologico da poco inaugurato. Si tratta di una Summer School molto perfomante per chi vi partecipa, poiché contribuisce ad una formazione altamente specializzata sui temi della modellazione parametrica e della fabbricazione digitale applicati all'architettura in autocostruzione; temi e abilità rilevanti per chi vuole oggi confrontarsi con le sfide del lavoro così come aggiornate dall'agenda europea Industry 4.0».
«Assieme a tutor specializzati del FabLab e con l'ausilio di docenti internazionali altamente specializzati – prosegue il direttore del Centro - si affronteranno temi ed esercizi applicati di 3D Modeling, Advanced Parametric Modeling, Structural and Daylighting Optimization and Digital Fabrication applicandosi su software quali: Rhinoceros3D, Grasshopper3D, Kangaroo, Ladybug, Honeybee, Cura e BigRepOne. Sarà l'occasione, anche per cimentarsi nella progettazione di una sistemazione esterna e di un allestimento d'arte per l'antico sito di Sant'Aneta nella Zona Artigianale, che sarà realizzato con il contributo del Comitato dell'area che è partner del progetto sin dai suoi esordi».
«Come abbiamo immaginato – commenta il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - l'impegno profuso per la messa in attività del Centro Tecnologico porta i suoi frutti. La nostra città può oggi vantare la presenza del Politecnico in sede con studenti che da tutta l'area metropolitana e regionale transitano anche da Bitonto per il loro percorso di formazione. La presenza di giovani stranieri che nei prossimi giorni vivranno la nostra città è per noi un vanto e motivo di orgoglio oltre che rappresentare un'occasione di sviluppo».
«Promettente – aggiunge Abbaticchio – è anche la prospettiva di una futura stabile collaborazione del nostro FabLab con una omologa struttura tedesca, della quale si è parlato nei giorni scorsi durante la visita al Centro tecnologico da parte di una delegazione proveniente dalla Germania. Prepariamoci, quindi, ad accogliere questi giovani che tra l'altro saranno ospitati nelle strutture ricettive e di ristorazione della nostra città».
L'International Summer Academy, coordinata dal professor Parisi, fu istituita a Bitonto nell'estate del 2013 con la partecipazione di una folta delegazione di studenti provenienti dalla Atilim University di Ankara. Nel 2015 la seconda edizione fu realizzata proprio ad Ankara.
«È una grande occasione – spiega Parisi - per la comunità bitontina e per quella più ampia del Politecnico poter ospitare un evento formativo di questa portata e poterlo realizzare nel nuovo Centro Tecnologico da poco inaugurato. Si tratta di una Summer School molto perfomante per chi vi partecipa, poiché contribuisce ad una formazione altamente specializzata sui temi della modellazione parametrica e della fabbricazione digitale applicati all'architettura in autocostruzione; temi e abilità rilevanti per chi vuole oggi confrontarsi con le sfide del lavoro così come aggiornate dall'agenda europea Industry 4.0».
«Assieme a tutor specializzati del FabLab e con l'ausilio di docenti internazionali altamente specializzati – prosegue il direttore del Centro - si affronteranno temi ed esercizi applicati di 3D Modeling, Advanced Parametric Modeling, Structural and Daylighting Optimization and Digital Fabrication applicandosi su software quali: Rhinoceros3D, Grasshopper3D, Kangaroo, Ladybug, Honeybee, Cura e BigRepOne. Sarà l'occasione, anche per cimentarsi nella progettazione di una sistemazione esterna e di un allestimento d'arte per l'antico sito di Sant'Aneta nella Zona Artigianale, che sarà realizzato con il contributo del Comitato dell'area che è partner del progetto sin dai suoi esordi».
«Come abbiamo immaginato – commenta il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - l'impegno profuso per la messa in attività del Centro Tecnologico porta i suoi frutti. La nostra città può oggi vantare la presenza del Politecnico in sede con studenti che da tutta l'area metropolitana e regionale transitano anche da Bitonto per il loro percorso di formazione. La presenza di giovani stranieri che nei prossimi giorni vivranno la nostra città è per noi un vanto e motivo di orgoglio oltre che rappresentare un'occasione di sviluppo».
«Promettente – aggiunge Abbaticchio – è anche la prospettiva di una futura stabile collaborazione del nostro FabLab con una omologa struttura tedesca, della quale si è parlato nei giorni scorsi durante la visita al Centro tecnologico da parte di una delegazione proveniente dalla Germania. Prepariamoci, quindi, ad accogliere questi giovani che tra l'altro saranno ospitati nelle strutture ricettive e di ristorazione della nostra città».