Su un'auto rubata in fuga fra bimbi e pedoni: arrestato 50enne
Ha rischiato più volte di investire le persone, ma è stato fermato dai Carabinieri e posto ai domiciliari
giovedì 1 aprile 2021
10.15
Non si è preoccupato nemmeno della presenza dei bambini e delle loro famiglie il 50enne arrestato ieri sera da Carabinieri al termine di un lungo inseguimento a bordo di un'auto rubata.
Sfrecciando fra le persone ha provato a seminare i militari della locale Stazione che lo avevano intercettato all'incrocio fra via Toritto e la strada provinciale 231, restando alle sue calcagna fino all'ingresso in città, fra via Megra e via Piglionica. Prima però ai Carabinieri era arrivata la segnalazione del furto di un'autovettura di colore grigio che li aveva subito posti in allarme.
Alla vista dell'autovettura sospetta avevano provato a fermarlo per un controllo ma l'uomo aveva preferito accelerare per tentare la fuga. Nei pressi dello stadio «incurante delle persone e bambini presenti, ha rischiato più volte di investire pedoni o provocare gravi incidenti», raccontano i Carabinieri, ma un'auto ferma a centro strada lo ha obbligato ad abbandonare il mezzo e cercare di dileguarsi a piedi.
I militari lo hanno però inseguito e bloccato, nonostante la resistenza opposta. Nella vettura sono stati trovati un cacciavite nel cilindretto d'accensione utilizzato per la messa in moto, la centralina originale sostituita con una estranea all'auto e il cruscotto parzialmente smontato con block shaft tranciato, tutti chiari segni che l'auto era stata da poco rubata.
L'uomo, 50enne bitontino, è stato dichiarato in arresto e, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sottoposto agli arresti domiciliari, con le accuse di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
«Il contrasto ai furti di autovetture e ai reti predatori in genere - spiegano i militari in una nota - è tra gli obbiettivi primari della Stazione Carabinieri di Bitonto che, da inizio anno, è in più occasioni intervenuta per sventare furti, scippi e reati contro il patrimonio in genere. Gli innumerevoli servizi svolti hanno portato non solo all'arresto di diversi soggetti, quattro arrestati in flagranza di reato, ma anche al rinvenimento, nell'agro di Mariotto e Palombaio, di oltre 50 auto rubate, e restituite ai legittimi proprietari. Numeri, che oltre a dimostrare l'attività degli uomini della Stazione Carabinieri di Bitonto, danno anche la misura del fenomeno predatorio che quotidianamente l'Arma fronteggia».
Sfrecciando fra le persone ha provato a seminare i militari della locale Stazione che lo avevano intercettato all'incrocio fra via Toritto e la strada provinciale 231, restando alle sue calcagna fino all'ingresso in città, fra via Megra e via Piglionica. Prima però ai Carabinieri era arrivata la segnalazione del furto di un'autovettura di colore grigio che li aveva subito posti in allarme.
Alla vista dell'autovettura sospetta avevano provato a fermarlo per un controllo ma l'uomo aveva preferito accelerare per tentare la fuga. Nei pressi dello stadio «incurante delle persone e bambini presenti, ha rischiato più volte di investire pedoni o provocare gravi incidenti», raccontano i Carabinieri, ma un'auto ferma a centro strada lo ha obbligato ad abbandonare il mezzo e cercare di dileguarsi a piedi.
I militari lo hanno però inseguito e bloccato, nonostante la resistenza opposta. Nella vettura sono stati trovati un cacciavite nel cilindretto d'accensione utilizzato per la messa in moto, la centralina originale sostituita con una estranea all'auto e il cruscotto parzialmente smontato con block shaft tranciato, tutti chiari segni che l'auto era stata da poco rubata.
L'uomo, 50enne bitontino, è stato dichiarato in arresto e, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, sottoposto agli arresti domiciliari, con le accuse di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
«Il contrasto ai furti di autovetture e ai reti predatori in genere - spiegano i militari in una nota - è tra gli obbiettivi primari della Stazione Carabinieri di Bitonto che, da inizio anno, è in più occasioni intervenuta per sventare furti, scippi e reati contro il patrimonio in genere. Gli innumerevoli servizi svolti hanno portato non solo all'arresto di diversi soggetti, quattro arrestati in flagranza di reato, ma anche al rinvenimento, nell'agro di Mariotto e Palombaio, di oltre 50 auto rubate, e restituite ai legittimi proprietari. Numeri, che oltre a dimostrare l'attività degli uomini della Stazione Carabinieri di Bitonto, danno anche la misura del fenomeno predatorio che quotidianamente l'Arma fronteggia».