Nei pressi di una bancarella oltre 1 chilo di botti illegali: denunciati in due
La Polizia è intervenuta nei pressi del locale Commissariato. Sequestrati svariati manufatti artigianali
venerdì 29 dicembre 2017
14.48
Ieri, a Bitonto, la Polizia di Stato ha denunciato due persone per detenzione di materiale esplodente.
Infatti, nel corso dei controlli straordinari disposti dal questore Carmine Esposito per far fronte al pericoloso fenomeno della vendita dei petardi artigianali e non autorizzati, gli agenti del Commissariato di P.S. di Bitonto hanno eseguito alcuni controlli amministrativi nei confronti di persone dedite alla vendita di materiale pirotecnico.
Tra questi, i poliziotti hanno notato uno strano andirivieni proprio nei pressi del locale Commissariato di Polizia, dove era stata montata una bancarella, munita di licenza di vendita al dettaglio.
La bancarella è stata sottoposta a verifica, ed è stato notato nei pressi della stessa un giovane 17enne che ha tentato di sottrarsi al controllo in atto, allontanandosi alla vista dei poliziotti.
Questi subito bloccato, è stato sottoposto a perquisizione nel corso della quale è stato rinvenuto l'illecito materiale esplodente composto da svariati manufatti artigianali per un quantitativo di oltre un chilo, ben occultati nelle vicinanze del giovane.
Gli ordigni, sottoposti a verifica negli uffici di Polizia, sono risultati privi di qualsiasi garanzia di sicurezza, infatti le micce artigianali, per come erano state confezionate, ben si prestavano ad un improvvisa ed anticipata esplosione che avrebbe potuto mettere a serio repentaglio l'incolumità dello sventurato ed incosciente utilizzatore, atteso che alcuni dei manufatti, avevano un peso anche di 180 grammi.
In base a tali premesse il pericoloso materiale è stato sequestrato per la successiva distruzione ed il giovane denunciato all'Autorità Giudiziaria, insieme ad un'altra persona, titolare della location dove gli esplosivi erano stati occultati.
Infatti, nel corso dei controlli straordinari disposti dal questore Carmine Esposito per far fronte al pericoloso fenomeno della vendita dei petardi artigianali e non autorizzati, gli agenti del Commissariato di P.S. di Bitonto hanno eseguito alcuni controlli amministrativi nei confronti di persone dedite alla vendita di materiale pirotecnico.
Tra questi, i poliziotti hanno notato uno strano andirivieni proprio nei pressi del locale Commissariato di Polizia, dove era stata montata una bancarella, munita di licenza di vendita al dettaglio.
La bancarella è stata sottoposta a verifica, ed è stato notato nei pressi della stessa un giovane 17enne che ha tentato di sottrarsi al controllo in atto, allontanandosi alla vista dei poliziotti.
Questi subito bloccato, è stato sottoposto a perquisizione nel corso della quale è stato rinvenuto l'illecito materiale esplodente composto da svariati manufatti artigianali per un quantitativo di oltre un chilo, ben occultati nelle vicinanze del giovane.
Gli ordigni, sottoposti a verifica negli uffici di Polizia, sono risultati privi di qualsiasi garanzia di sicurezza, infatti le micce artigianali, per come erano state confezionate, ben si prestavano ad un improvvisa ed anticipata esplosione che avrebbe potuto mettere a serio repentaglio l'incolumità dello sventurato ed incosciente utilizzatore, atteso che alcuni dei manufatti, avevano un peso anche di 180 grammi.
In base a tali premesse il pericoloso materiale è stato sequestrato per la successiva distruzione ed il giovane denunciato all'Autorità Giudiziaria, insieme ad un'altra persona, titolare della location dove gli esplosivi erano stati occultati.