Sul bando rimozione rifiuti il Pd ribatte: «Candidatura presentata quando i fondi erano finiti»
Grillini critici sia con la Regione che con l'amministrazione comunale
giovedì 24 agosto 2017
14.14
La vicenda della presunta mancata candidatura da parte del comune di Bitonto al bando regionale da 1 milione di euro per la rimozione dei rifiuti dalle strade di campagna a vocazione turistica, che potrebbe portare nelle casse cittadine una cifra attorno ai 25mila euro, continua ad animare le forze politiche locali.
Dopo la denuncia del gruppo consiliare del Partito Democratico sull'assenza del comune nella lista di quelli che avevano presentato la propria proposta, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, aveva risposto che in realtà la candidatura era stata presentata il 16 agosto, e la lista consultata non era probabilmente ancora aggiornata.
Una risposta che non ha convinto però i piddini.
Troppi, per gli attivisti della pescara, i 7 giorni che i funzionari comunali hanno impiegato - tra il 9 agosto, giorno di apertura alle candidature e il 16 agosto, data di arrivo della missiva del comune di Bitonto – a presentare la candidatura.
«Se anche fosse vero che ha presentato domanda il 16 agosto – fanno sapere dal PD - attendiamo che la regione Puglia aggiorni la graduatoria ma ciò non toglie che i fondi erano già esauriti l'11 agosto e che prima di noi, ci sono 40 comuni che ne hanno fatto richiesta entro l'11».
Ambivalente invece la lettura della vicenda da parte del Movimento 5 Stelle.
Se da un lato i grillini bitontini, insieme ai consiglieri regionali di riferimento, hanno accusato la giunta regionale di Michele Emiliano di aver confezionato solo una 'iniziativa spot' criticando aspramente le tempistiche imposte dal bando, dall'altro lato, in linea col Partito Democratico, si sono scagliati contro il Comune di Bitonto che quelle scadenze non le avrebbe rispettate con la dovuta tempestività.
«Ancora una volta le iniziative spot di Emiliano non portano benefici alla collettività, ma la mortificano – scrivono i grillini bitontini in una nota - per la cronaca, i consiglieri regionali Cinque Stelle hanno denunciato il "modus operandi" della Giunta Regionale riguardante i contributi stanziati ai Comuni per gli interventi straordinari di pulizia e rimozione dei rifiuti accumulati sui cigli delle strade di percorrenza a vocazione turistica».
«Si evince, infatti, che la delibera di Giunta Regionale n. 480/2017, presentata l'8 Agosto, risulta tardiva per la finalità proposta – argomentano i pentastellati - lo scopo era quello di ripulire le strade periferiche per meglio accogliere i turisti. A "fine estate" è impossibile raggiungere lo scopo, considerando da una parte la tardività dell'emissione del bando, dall'altro le questioni burocratiche da espletare».
«Per contro, anche la nostra amministrazione ha presentato domanda con ritardo – denunciano però i grillini - rischiando di vedere già esaurite le risorse stanziate, a vantaggio di comuni più tempestivi nell'invio dell'istanza.
Il sovvenzionamento di un 1 milione di euro è esiguo ed è chiaro che sono avvantaggiate le amministrazioni più celeri nell'aderire al bando. In attesa di lumi da parte della Giunta Regionale e del nostro primo cittadino, non ci resta che…sperare».
Dopo la denuncia del gruppo consiliare del Partito Democratico sull'assenza del comune nella lista di quelli che avevano presentato la propria proposta, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, aveva risposto che in realtà la candidatura era stata presentata il 16 agosto, e la lista consultata non era probabilmente ancora aggiornata.
Una risposta che non ha convinto però i piddini.
Troppi, per gli attivisti della pescara, i 7 giorni che i funzionari comunali hanno impiegato - tra il 9 agosto, giorno di apertura alle candidature e il 16 agosto, data di arrivo della missiva del comune di Bitonto – a presentare la candidatura.
«Se anche fosse vero che ha presentato domanda il 16 agosto – fanno sapere dal PD - attendiamo che la regione Puglia aggiorni la graduatoria ma ciò non toglie che i fondi erano già esauriti l'11 agosto e che prima di noi, ci sono 40 comuni che ne hanno fatto richiesta entro l'11».
Ambivalente invece la lettura della vicenda da parte del Movimento 5 Stelle.
Se da un lato i grillini bitontini, insieme ai consiglieri regionali di riferimento, hanno accusato la giunta regionale di Michele Emiliano di aver confezionato solo una 'iniziativa spot' criticando aspramente le tempistiche imposte dal bando, dall'altro lato, in linea col Partito Democratico, si sono scagliati contro il Comune di Bitonto che quelle scadenze non le avrebbe rispettate con la dovuta tempestività.
«Ancora una volta le iniziative spot di Emiliano non portano benefici alla collettività, ma la mortificano – scrivono i grillini bitontini in una nota - per la cronaca, i consiglieri regionali Cinque Stelle hanno denunciato il "modus operandi" della Giunta Regionale riguardante i contributi stanziati ai Comuni per gli interventi straordinari di pulizia e rimozione dei rifiuti accumulati sui cigli delle strade di percorrenza a vocazione turistica».
«Si evince, infatti, che la delibera di Giunta Regionale n. 480/2017, presentata l'8 Agosto, risulta tardiva per la finalità proposta – argomentano i pentastellati - lo scopo era quello di ripulire le strade periferiche per meglio accogliere i turisti. A "fine estate" è impossibile raggiungere lo scopo, considerando da una parte la tardività dell'emissione del bando, dall'altro le questioni burocratiche da espletare».
«Per contro, anche la nostra amministrazione ha presentato domanda con ritardo – denunciano però i grillini - rischiando di vedere già esaurite le risorse stanziate, a vantaggio di comuni più tempestivi nell'invio dell'istanza.
Il sovvenzionamento di un 1 milione di euro è esiguo ed è chiaro che sono avvantaggiate le amministrazioni più celeri nell'aderire al bando. In attesa di lumi da parte della Giunta Regionale e del nostro primo cittadino, non ci resta che…sperare».