Taiwan apre le porte all’olio extravergine d’oliva italiano
Successo per i corsi di degustazione e test day organizzati da CNO, Unapol e Unasco
lunedì 11 dicembre 2017
16.27
Continua a riscuotere consensi l'olio extravergine d'oliva italiano nei mercati orientali.
Nei giorni scorsi, infatti, le tre unioni italiane di produttori olivicoli CNO, UNAPOL e UNASCO, che insieme rappresentano oltre 300.000 produttori ed il 60% della produzione nazionale, unite e compatte, attraverso il progetto TAICHI, hanno presentato a Taiwan l'eccellenza simbolo della dieta mediterranea.
I presidenti Gennaro Sicolo (CNO), Tommaso Loiodice (UNAPOL) e Gino Canino (UNASCO) hanno raccontato in conferenza stampa tutto il processo che porta alla nascita dell'olio extravergine d'oliva, dal campo alla tavola.
Opinion leader, buyer, operatori della grande distribuzione e cittadini, invece, hanno potuto testare l'olio extravergine d'oliva in diverse pietanze locali e internazionali, e hanno potuto partecipare a corsi di degustazione organizzati per l'occasione.
Сon il Progetto "TAICHI", uno dei più importanti programmi di promozione finanziati dall'Unione Europea, i tre Consorzi hanno finalmente la possibilità di far sentire la voce dei produttori e diffondere la cultura dell'olio extra vergine d'oliva in Paesi dove il consumo è ancora ridotto, ma può crescere significativamente se accompagnato da una efficace comunicazione in grado di trasmettere i valori e le valenze di cui questo eccezionale alimento è portatore.
«L'olio extravergine d'oliva è un pilastro insostituibile di una corretta dieta, che caratterizza innumerevoli pietanze dei menù nelle tavole delle famiglie e degli esercizi di ristorazione europei - ha sottolineato Gennaro Sicolo nel suo intervento in conferenza stampa - l'olio extravergine d'oliva non è solamente buono per il gusto, ma racchiude proprietà che lo rendono unico nel panorama dei cibi mondiali. Taichi è un progetto ambizioso, che ha come obiettivo generale quello di sensibilizzare la popolazione di Taiwan al consumo di olio extra vergine di oliva, partendo dai meriti e dalle caratteristiche nutrizionali e organolettiche dello stesso, con l'intento di integrare nell'alimentazione di questo paese questo prodotto e di sostituire i grassi usati abitualmente».
«Portiamo sui mercati asiatici un prodotto di qualità, tracciato, sicuro, buono per la salute - ha rimarcato Gino Canino -. È una grande occasione di crescita per il nostro settore».
«Il mondo della produzione è pronto a portare sui mercati questa eccellenza, simbolo del Made in Italy, che racchiude il meglio della nostra storia», ha concluso Tommaso Loiodice.
Nei giorni scorsi, infatti, le tre unioni italiane di produttori olivicoli CNO, UNAPOL e UNASCO, che insieme rappresentano oltre 300.000 produttori ed il 60% della produzione nazionale, unite e compatte, attraverso il progetto TAICHI, hanno presentato a Taiwan l'eccellenza simbolo della dieta mediterranea.
I presidenti Gennaro Sicolo (CNO), Tommaso Loiodice (UNAPOL) e Gino Canino (UNASCO) hanno raccontato in conferenza stampa tutto il processo che porta alla nascita dell'olio extravergine d'oliva, dal campo alla tavola.
Opinion leader, buyer, operatori della grande distribuzione e cittadini, invece, hanno potuto testare l'olio extravergine d'oliva in diverse pietanze locali e internazionali, e hanno potuto partecipare a corsi di degustazione organizzati per l'occasione.
Сon il Progetto "TAICHI", uno dei più importanti programmi di promozione finanziati dall'Unione Europea, i tre Consorzi hanno finalmente la possibilità di far sentire la voce dei produttori e diffondere la cultura dell'olio extra vergine d'oliva in Paesi dove il consumo è ancora ridotto, ma può crescere significativamente se accompagnato da una efficace comunicazione in grado di trasmettere i valori e le valenze di cui questo eccezionale alimento è portatore.
«L'olio extravergine d'oliva è un pilastro insostituibile di una corretta dieta, che caratterizza innumerevoli pietanze dei menù nelle tavole delle famiglie e degli esercizi di ristorazione europei - ha sottolineato Gennaro Sicolo nel suo intervento in conferenza stampa - l'olio extravergine d'oliva non è solamente buono per il gusto, ma racchiude proprietà che lo rendono unico nel panorama dei cibi mondiali. Taichi è un progetto ambizioso, che ha come obiettivo generale quello di sensibilizzare la popolazione di Taiwan al consumo di olio extra vergine di oliva, partendo dai meriti e dalle caratteristiche nutrizionali e organolettiche dello stesso, con l'intento di integrare nell'alimentazione di questo paese questo prodotto e di sostituire i grassi usati abitualmente».
«Portiamo sui mercati asiatici un prodotto di qualità, tracciato, sicuro, buono per la salute - ha rimarcato Gino Canino -. È una grande occasione di crescita per il nostro settore».
«Il mondo della produzione è pronto a portare sui mercati questa eccellenza, simbolo del Made in Italy, che racchiude il meglio della nostra storia», ha concluso Tommaso Loiodice.