Tentativo di danneggiamento obelisco in piazza Cattedrale a Bitonto
Una nota del Centro ricerche di storia e arte indirizzata al primo cittadino per mettere in luce quanto accaduto
giovedì 3 marzo 2022
Maggiore attenzione verso il patrimonio storico-artistico e sforzi concreti per difenderlo dagli atti di vandalismo che, talvolta, si consumano durante la sera, quando in tanti affollano le principali vie del centro storico.
È quanto chiede il Centro Ricerche di Storia e Arte – Bitonto, in una nota indirizzata al sindaco Michele Abbaticchio e all'amministrazione comunale, alla luce di un recente tentativo di danneggiamento di uno dei simboli più caratteristici della città: l'obelisco di piazza Cattedrale.
«Si tratta - denuncia il Centro Ricerche - di un episodio deprecabile che ci è stato raccontato dal proprietario di un locale della zona, che, nei giorni scorsi, si è visto costretto a fermare un individuo intento ad arrampicarsi sul monumento suddetto con l'intento di rompere il braccio di uno dei putti».
«Forte è il rischio che corrono alcuni monumenti, tra l'altro assai prestigiosi, identitari ed emblematici per l'immagine della nostra città» sottolinea la missiva a firma del presidente Marino Pagano, invocando maggiore attenzione, con l'esercizio di ogni mezzo, e facendo un accorato appello a tutela del nostro patrimonio artistico, affinché la città di Bitonto, spesso già in preda a difficoltà sociali ed "ambientali" arcinote, possa presentarsi positivamente ai propri concittadini ed ai turisti.
«La questione abbraccia anche il nostro minimo senso civico, nostro di tutti, perché se c'è chi realizza tali sconcezze (e potrebbe tornare a farle), c'è anche chi, tra i cittadini, fa finta di non vedere, minimizza, semplicemente si disinteressa. Fortunatamente, nel caso specifico, qualcuno è intervenuto al momento opportuno, scongiurando ciò che, in un'altra situazione, potrebbe ahinoi divenire inevitabile. Maggiori controlli delle Forze dell'Ordine, almeno con riferimento preciso a questa zona? Incremento della videosorveglianza? Ogni percorso espressione di solerte e pronta cura al caso in questione non potrà che essere il benvenuto», è la chiosa del Centro Ricerche.
È quanto chiede il Centro Ricerche di Storia e Arte – Bitonto, in una nota indirizzata al sindaco Michele Abbaticchio e all'amministrazione comunale, alla luce di un recente tentativo di danneggiamento di uno dei simboli più caratteristici della città: l'obelisco di piazza Cattedrale.
«Si tratta - denuncia il Centro Ricerche - di un episodio deprecabile che ci è stato raccontato dal proprietario di un locale della zona, che, nei giorni scorsi, si è visto costretto a fermare un individuo intento ad arrampicarsi sul monumento suddetto con l'intento di rompere il braccio di uno dei putti».
«Forte è il rischio che corrono alcuni monumenti, tra l'altro assai prestigiosi, identitari ed emblematici per l'immagine della nostra città» sottolinea la missiva a firma del presidente Marino Pagano, invocando maggiore attenzione, con l'esercizio di ogni mezzo, e facendo un accorato appello a tutela del nostro patrimonio artistico, affinché la città di Bitonto, spesso già in preda a difficoltà sociali ed "ambientali" arcinote, possa presentarsi positivamente ai propri concittadini ed ai turisti.
«La questione abbraccia anche il nostro minimo senso civico, nostro di tutti, perché se c'è chi realizza tali sconcezze (e potrebbe tornare a farle), c'è anche chi, tra i cittadini, fa finta di non vedere, minimizza, semplicemente si disinteressa. Fortunatamente, nel caso specifico, qualcuno è intervenuto al momento opportuno, scongiurando ciò che, in un'altra situazione, potrebbe ahinoi divenire inevitabile. Maggiori controlli delle Forze dell'Ordine, almeno con riferimento preciso a questa zona? Incremento della videosorveglianza? Ogni percorso espressione di solerte e pronta cura al caso in questione non potrà che essere il benvenuto», è la chiosa del Centro Ricerche.