Terreno della mafia nelle campagne di Bitonto diventa bene pubblico
Un avviso aperto a tutti per l'assegnazione del bene: sarà utilizzato per finalità sociali
domenica 10 gennaio 2021
10.13
È stato pubblicato negli scorsi giorni l'avviso pubblico con cui il Comune di Bitonto assegnerà, con concessione trentennale (rinnovabile per altri 10 anni) e a titolo gratuito, un bene confiscato alla mafia che accoglierà attività di tipo sociale o di tutela ambientale.
Si tratta di un vasto terreno con annesso fabbricato in costruzione situato in contrada Piscina dei Cani, in località Pilalunga, nei pressi di via Altone, strada che si inerpica nelle campagne bitontine verso Santo Spirito, seguendo quasi parallelamente la provinciale che collega la città dell'olio alla sua antica "marina".
I soggetti interessati potranno presentare il loro progetto di riuso del bene, che dovrà includere attività di tipo sociale o di tutela ambientale
I fondi necessari a realizzare il progetto e ristrutturare il fabbricato potranno essere ricavati partecipando all'Avviso pubblico "Dal Bene confiscato al Bene riutilizzato: strategie di comunità per uno sviluppo responsabile e sostenibile", cui il comune di Bitonto ha aderito proprio per individuare strumenti utili al riuso dei beni confiscati alla criminalità.
Tante le idee da poter sviluppare, magari destinate alla fasce sociali marginali, come disabili, donne vittime di violenza, immigrati o anziani: il riutilizzo di fabbricati rurali con annesso terreno per l'agricoltura sociale, il recupero funzionale di alloggi per percorsi di vita indipendente rivolti a disabili, centri di aggregazione sociale, attività sportive, culturali e ricreative, tutela e valorizzazione del territorio, co-working solidale per esperienze autonome e produttive di lavoro.
Possono partecipare i soggetti appartenenti alle categorie individuate dal vigente codice delle leggi antimafia che dovranno presentare la loro proposta progettuale entro le ore 12 del 16 febbraio 2021, secondo i criteri riportati nell'avviso pubblico che è possibile consultare on line sull'albo pretorio del comune di Bitonto.
Si tratta di un vasto terreno con annesso fabbricato in costruzione situato in contrada Piscina dei Cani, in località Pilalunga, nei pressi di via Altone, strada che si inerpica nelle campagne bitontine verso Santo Spirito, seguendo quasi parallelamente la provinciale che collega la città dell'olio alla sua antica "marina".
I soggetti interessati potranno presentare il loro progetto di riuso del bene, che dovrà includere attività di tipo sociale o di tutela ambientale
I fondi necessari a realizzare il progetto e ristrutturare il fabbricato potranno essere ricavati partecipando all'Avviso pubblico "Dal Bene confiscato al Bene riutilizzato: strategie di comunità per uno sviluppo responsabile e sostenibile", cui il comune di Bitonto ha aderito proprio per individuare strumenti utili al riuso dei beni confiscati alla criminalità.
Tante le idee da poter sviluppare, magari destinate alla fasce sociali marginali, come disabili, donne vittime di violenza, immigrati o anziani: il riutilizzo di fabbricati rurali con annesso terreno per l'agricoltura sociale, il recupero funzionale di alloggi per percorsi di vita indipendente rivolti a disabili, centri di aggregazione sociale, attività sportive, culturali e ricreative, tutela e valorizzazione del territorio, co-working solidale per esperienze autonome e produttive di lavoro.
Possono partecipare i soggetti appartenenti alle categorie individuate dal vigente codice delle leggi antimafia che dovranno presentare la loro proposta progettuale entro le ore 12 del 16 febbraio 2021, secondo i criteri riportati nell'avviso pubblico che è possibile consultare on line sull'albo pretorio del comune di Bitonto.