Topi d’appartamento a Palo: arrestato 39enne bitontino
Con un complice del posto svaligiava le case a caccia di denaro e oggetti preziosi
martedì 11 dicembre 2018
16.04
Due individui, già noti alle Forze dell'Ordine, un 39enne bitontino ed un 26enne di Palo del Colle, sono stati arrestati dai militari della locale Stazione Carabinieri, in esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, per tentato furto aggravato in concorso.
I due, secondo gli inquirenti componenti un gruppo più numeroso, sono finiti nelle maglie dell'attività investigativa dai militari di Palo del Colle che sono riusciti a svelare le loro dirette responsabilità su almeno due episodi di tentati furti in abitazione.
Il primo è avvenuto il 13 aprile scorso, quando un gruppo di cinque persone col volto coperto, tra le quali i due arrestati, approfittando dell'assenza dall'appartamento dell'anziana proprietaria, dopo diversi sopralluoghi, mediante effrazione, facevano ingresso nell'abitazione. Con modalità ben studiate a tavolino, ciascuno con il proprio ruolo, forzavano la serratura, si introducevano all'interno e, dopo aver messo a soqquadro la casa, tentavano di rubare quanto di prezioso potessero trovare. Ma l'arrivo dell'anziana donna, non permetteva ai malfattori di portare a termine il colpo, costringendoli alla fuga. Le telecamere posizionate nelle immediate vicinanze della porta d'ingresso dell'abitazione e sulla pubblica via riprendevano immagini utili alle indagini, che venivano acquisite dai militari della locale Stazione, i quali, dopo ulteriori accertamenti e riscontri, riuscivano a giungere alla certa identificazione del 39enne bitontino e del 26enne di Palo del Colle, nonostante, durante l'azione criminosa, fossero parzialmente travisati.
Il secondo episodio, avvenuto il 17 aprile successivo, abbastanza simile al primo, veniva sempre ripreso sia dalle telecamere lungo la pubblica via che all'interno dell'androne d'ingresso di un condominio di via Vittorio Veneto. I due arrestati, in quella circostanza, una volta giunti presso l'obiettivo da depredare, tentavano di forzare una porta d'ingresso nel cui interno vi erano però ancora i proprietari. I rumori della serratura che veniva manomessa attiravano l'attenzione degli stessi residenti che intervenuti sul posto mettevano in fuga i due topi d'appartamento. Anche in questo caso i militari della locale Stazione CC, giunti sul posto per il sopralluogo, acquisivano le immagini delle telecamere e dalle successive indagini, riscontravano che i due malfattori erano gli stessi responsabili del furto avvenuto 4 giorni prima.
Le indagini svolte dai militari della locale Stazione, coordinate dalla Procura della Repubblica, consentivano così di acquisire, per entrambi i tentati furti, un quadro probatorio sufficiente a richiedere ed ottenere dal GIP del Tribunale di Bari, l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare a carico dei due responsabili, prontamente eseguita dagli stessi militari.
I due arrestati si trovano ora agli arresti domiciliari, a disposizione della competente A.G..
Continuano le indagini e gli accertamenti dei Carabinieri sul conto degli altri componenti del gruppo ancora in libertà.
I due, secondo gli inquirenti componenti un gruppo più numeroso, sono finiti nelle maglie dell'attività investigativa dai militari di Palo del Colle che sono riusciti a svelare le loro dirette responsabilità su almeno due episodi di tentati furti in abitazione.
Il primo è avvenuto il 13 aprile scorso, quando un gruppo di cinque persone col volto coperto, tra le quali i due arrestati, approfittando dell'assenza dall'appartamento dell'anziana proprietaria, dopo diversi sopralluoghi, mediante effrazione, facevano ingresso nell'abitazione. Con modalità ben studiate a tavolino, ciascuno con il proprio ruolo, forzavano la serratura, si introducevano all'interno e, dopo aver messo a soqquadro la casa, tentavano di rubare quanto di prezioso potessero trovare. Ma l'arrivo dell'anziana donna, non permetteva ai malfattori di portare a termine il colpo, costringendoli alla fuga. Le telecamere posizionate nelle immediate vicinanze della porta d'ingresso dell'abitazione e sulla pubblica via riprendevano immagini utili alle indagini, che venivano acquisite dai militari della locale Stazione, i quali, dopo ulteriori accertamenti e riscontri, riuscivano a giungere alla certa identificazione del 39enne bitontino e del 26enne di Palo del Colle, nonostante, durante l'azione criminosa, fossero parzialmente travisati.
Il secondo episodio, avvenuto il 17 aprile successivo, abbastanza simile al primo, veniva sempre ripreso sia dalle telecamere lungo la pubblica via che all'interno dell'androne d'ingresso di un condominio di via Vittorio Veneto. I due arrestati, in quella circostanza, una volta giunti presso l'obiettivo da depredare, tentavano di forzare una porta d'ingresso nel cui interno vi erano però ancora i proprietari. I rumori della serratura che veniva manomessa attiravano l'attenzione degli stessi residenti che intervenuti sul posto mettevano in fuga i due topi d'appartamento. Anche in questo caso i militari della locale Stazione CC, giunti sul posto per il sopralluogo, acquisivano le immagini delle telecamere e dalle successive indagini, riscontravano che i due malfattori erano gli stessi responsabili del furto avvenuto 4 giorni prima.
Le indagini svolte dai militari della locale Stazione, coordinate dalla Procura della Repubblica, consentivano così di acquisire, per entrambi i tentati furti, un quadro probatorio sufficiente a richiedere ed ottenere dal GIP del Tribunale di Bari, l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare a carico dei due responsabili, prontamente eseguita dagli stessi militari.
I due arrestati si trovano ora agli arresti domiciliari, a disposizione della competente A.G..
Continuano le indagini e gli accertamenti dei Carabinieri sul conto degli altri componenti del gruppo ancora in libertà.