Torna l'incubo: incendiata una Fiat Panda, danneggiate altre due
L'episodio in via Carelli: da un'auto, le fiamme si sono propagate ai mezzi vicini. Sul posto i Vigili del Fuoco
domenica 12 maggio 2019
17.35
L'odore acre, le fiamme che divampano ed i muri degli stabili nelle immediate vicinanze che si anneriscono. Torna l'incubo roghi d'auto a Bitonto, proprio quando ormai sembrava svanito, un ricordo lontano.
Ed anche se manca la conferma, è difficile ipotizzare un'origine differente da quella dolosa per l'incendio che intorno alle ore 02.30 di questa notte ha incenerito tre automobili parcheggiate lungo via Carelli: una Fiat Panda, alimentata a gas di petrolio liquefatto e completamente distrutta dalle fiamme, oltre ad una Citroen e una Fiat Punto, entrambe danneggiate gravemente dalle alte lingue di fuoco. Sul posto, per spegnere il rogo, sono intervenuti i Vigili del Fuoco.
Il fumo che è salito verso i balconi prima, lo scoppio degli pneumatici poi, ha svegliato molti residenti. In ogni modo l'intervento del personale in servizio presso il Distaccamento di Molfetta ha permesso di evitare ulteriori danni. Le verifiche del caso sono affidate ai Carabinieri della locale Stazione, presenti sul posto per i rilievi di rito, che hanno avviato le indagini a 360 gradi per chiarire la natura dell'incendio, le cause e le eventuali responsabilità.
Al termine delle operazioni, durante il sopralluogo, non sono stati però rinvenuti elementi riconducibili al dolo. Un'ipotesi che, tuttavia, non potrà neppure esclusa a priori. Le indagini, pertanto, restano tuttora in corso.
Ed anche se manca la conferma, è difficile ipotizzare un'origine differente da quella dolosa per l'incendio che intorno alle ore 02.30 di questa notte ha incenerito tre automobili parcheggiate lungo via Carelli: una Fiat Panda, alimentata a gas di petrolio liquefatto e completamente distrutta dalle fiamme, oltre ad una Citroen e una Fiat Punto, entrambe danneggiate gravemente dalle alte lingue di fuoco. Sul posto, per spegnere il rogo, sono intervenuti i Vigili del Fuoco.
Il fumo che è salito verso i balconi prima, lo scoppio degli pneumatici poi, ha svegliato molti residenti. In ogni modo l'intervento del personale in servizio presso il Distaccamento di Molfetta ha permesso di evitare ulteriori danni. Le verifiche del caso sono affidate ai Carabinieri della locale Stazione, presenti sul posto per i rilievi di rito, che hanno avviato le indagini a 360 gradi per chiarire la natura dell'incendio, le cause e le eventuali responsabilità.
Al termine delle operazioni, durante il sopralluogo, non sono stati però rinvenuti elementi riconducibili al dolo. Un'ipotesi che, tuttavia, non potrà neppure esclusa a priori. Le indagini, pertanto, restano tuttora in corso.