Torna la rivista culturale "Studi Bitontini" con il numero 113-114
Fondata nel 1969, nel 2024 celebrerà i 55 anni dalla prima pubblicazione
giovedì 26 ottobre 2023
Torna "Studi Bitontini" la rivista del Centro Ricerche di Storia e Arte, con un nuovo doppio numero pieno di interessanti analisi e approfondimenti sul patrimonio storico e artistico del territorio bitontino. Fondata nel 1969 ed edita dalla casa editrice Edipuglia, Studi Bitontini è, da più di cinquanta anni, organo ufficiale del sodalizio culturale, deputato alla divulgazione di ricerche, approfondimenti, confronti su temi, documenti, eventi, senza dimenticare problemi di tutela e gestione relativi alla storia, al paesaggio, al patrimonio tradizionale e alla cultura materiale non del territorio di Bitonto e non solo. Una rivista che, nel 2024, celebrerà il 55esimo anno di vita.
E, infatti, ad aprire il numero 113-114, per la sezione "Saggi", un contributo sui riscontri del restauro della scultura a incrostazione di mastice di Santa Maria la Nova a Matera, a cura di Sabrina Centonze, Natalie Iacopino, Sofia Schiattone, Eleonora Gioventù. Nel saggio si evidenziano le forti affinità architettoniche tra la chiesa di San Giovanni a Matera e quella dei Santi Niccolò e Cataldo a Lecce. A seguire, Vito Ricci sulla chiesa di San Giovanni gerosolimitano a Bitonto, per raccontare la presenza dei Giovanniti attestata a partire dal 1224. Carmela Minenna, invece, torna sul tema delle colonie estive tra tempo libero e profilassi.
Per la sezione "Documenti e Riflessioni", Maria Luigia Dambrosio, Silvio Custode Fioriello, Anna Mangiatordi, Giuseppe Schiavariello discutono sull'archeologia dei paesaggi nella Murgia apulo-lucana. A seguire, Angela Diceglie, sull'urbanistica del Baliaggio di Santo Stefano a Fasano tra XV e XVIII secolo; Michele Ruggiero, sulla paternità del carme Ambulatio Gregoriana; Adriano Morea, con un contributo dedicato a Tommaso Traetta; Marilena Porfido, sul 'Mu.Ne.' il Museo diffuso dei luoghi di Francesco Netti, dal 'lockdown' alla progettazione di percorsi di valorizzazione del patrimonio culturale; Rocco Berardi, sul misticismo del pittore Francesco Speranza. A chiudere il volume, recensioni e schede bibliografiche dei più interessanti libri di ricerca storica e artistica pubblicati nei mesi scorsi, oltre ad un sunto delle principali attività che hanno visto protagonista il Centro Ricerche. Il volume sarà presentato prossimamente a Bitonto.
E, infatti, ad aprire il numero 113-114, per la sezione "Saggi", un contributo sui riscontri del restauro della scultura a incrostazione di mastice di Santa Maria la Nova a Matera, a cura di Sabrina Centonze, Natalie Iacopino, Sofia Schiattone, Eleonora Gioventù. Nel saggio si evidenziano le forti affinità architettoniche tra la chiesa di San Giovanni a Matera e quella dei Santi Niccolò e Cataldo a Lecce. A seguire, Vito Ricci sulla chiesa di San Giovanni gerosolimitano a Bitonto, per raccontare la presenza dei Giovanniti attestata a partire dal 1224. Carmela Minenna, invece, torna sul tema delle colonie estive tra tempo libero e profilassi.
Per la sezione "Documenti e Riflessioni", Maria Luigia Dambrosio, Silvio Custode Fioriello, Anna Mangiatordi, Giuseppe Schiavariello discutono sull'archeologia dei paesaggi nella Murgia apulo-lucana. A seguire, Angela Diceglie, sull'urbanistica del Baliaggio di Santo Stefano a Fasano tra XV e XVIII secolo; Michele Ruggiero, sulla paternità del carme Ambulatio Gregoriana; Adriano Morea, con un contributo dedicato a Tommaso Traetta; Marilena Porfido, sul 'Mu.Ne.' il Museo diffuso dei luoghi di Francesco Netti, dal 'lockdown' alla progettazione di percorsi di valorizzazione del patrimonio culturale; Rocco Berardi, sul misticismo del pittore Francesco Speranza. A chiudere il volume, recensioni e schede bibliografiche dei più interessanti libri di ricerca storica e artistica pubblicati nei mesi scorsi, oltre ad un sunto delle principali attività che hanno visto protagonista il Centro Ricerche. Il volume sarà presentato prossimamente a Bitonto.