Tragedia sfiorata a Lucca: 4 studentesse bitontine investono con un risciò mamma con carrozzina
Neonata di 4 mesi sbatte la testa, ma è salva. Indaga la Polizia Locale
domenica 8 aprile 2018
8.07
Avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi l'incidente avvenuto ieri mattina a Lucca, lungo la caratteristica "passeggiata" sulle mura della città toscana. Stando a quanto riporta "La Gazzetta di Lucca", infatti, intorno alle 12.30 un risciò con quattro studentesse bitontine in gita scolastica avrebbe «investito, sorprendendoli alle spalle, alcuni passanti. Una delle donne è stata travolta e, cadendo, ha trascinato con sé una carrozzina con dentro una bimba di appena quattro mesi che ha battuto la testa sull'asfalto». Sul posto è arrivata l'ambulanza della Misericordia di Lucca che ha trasportato la bimba all'ospedale San Luca per essere sottoposta ad alcuni accertamenti sanitari, mentre la donna investita si è recata da sola a farsi prestare le prime cure.
«I risciò sono pericolosi sulle Mura – avrebbe detto ai giornalisti Elisabetta Mariani, la zia della neonata travolta sulla scesa di piazza Santa Maria - stavamo scendendo verso piazza Santa Maria quando siamo state investite da dietro da un risciò con quattro ragazze. La dottoressa Martini, ex primario di dermatologia a Lucca, è stata trascinata via e, nella caduta, si è afferrata alla carrozzina portandosela dietro. Poteva succedere l'irreparabile. La bimba ha battuto la testa. Io sono andata dalle quattro ragazze che frequentano l'ITE Vitale Giordano di Bitonto in Puglia e le ho redarguite. Ma dov'erano gli insegnanti che avrebbero dovuto seguirle? Non si possono poi noleggiare i risciò a minorenni che pensano di essere su una vettura di Formula 1».
Sul posto anche una pattuglia della polizia municipale per raccogliere le testimonianze e capire la dinamica di quanto accaduto.
«I risciò sono pericolosi sulle Mura – avrebbe detto ai giornalisti Elisabetta Mariani, la zia della neonata travolta sulla scesa di piazza Santa Maria - stavamo scendendo verso piazza Santa Maria quando siamo state investite da dietro da un risciò con quattro ragazze. La dottoressa Martini, ex primario di dermatologia a Lucca, è stata trascinata via e, nella caduta, si è afferrata alla carrozzina portandosela dietro. Poteva succedere l'irreparabile. La bimba ha battuto la testa. Io sono andata dalle quattro ragazze che frequentano l'ITE Vitale Giordano di Bitonto in Puglia e le ho redarguite. Ma dov'erano gli insegnanti che avrebbero dovuto seguirle? Non si possono poi noleggiare i risciò a minorenni che pensano di essere su una vettura di Formula 1».
Sul posto anche una pattuglia della polizia municipale per raccogliere le testimonianze e capire la dinamica di quanto accaduto.