Tre tele consegnate alla parrocchia Cristo Re. Emiliano: «Chiesa è chiamata a custodire la bellezza»
I dipinti erano precedentemente custoditi dall'ASL Bari all'interno dell'ex ospedale di Bitonto
giovedì 30 marzo 2023
09.00
Tre dipinti originariamente ubicati all'interno dell'ex ospedale di Bitonto sono stati donati alla parrocchia Cristo Re Universale. Nella giornata di ieri, si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell'arcivescovo di Bari-Bitonto mons. Giuseppe Satriano, del direttore generale della ASL Bari Antonio Sanguedolce e del sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci.
Si tratta di una tela raffigurante San Vincenzo de' Paoli (Antonio De Feoli, 1856), una raffigurante l'Immacolata Concezione (ignoto pittore meridionale prima metà del XIX secolo) e un dipinto raffigurante la Madonna col bambino (Antonio De Robertis, 1838). I tre quadri a tema liturgico erano custoditi - per motivi di sicurezza - dalla ASL: ora, dunque, saranno esposti al pubblico e potranno essere ammirati dalla comunità.
«Non è stato un regalo - ha dichiarato il governatore Emiliano -, ma da laico dico solo che abbiamo riconosciuto il ruolo civile che la Chiesa Cattolica ha anche nel custodire la bellezza».
Le tele, tuttavia, saranno affidate alla parrocchia di Cristo Re Universale in comodato d'uso gratuito, restando di proprietà della ASL Bari. «La sinergia fra Comune di Bitonto, Arcidiocesi di Bari-Bitonto, Azienda Sanitaria Locale Bari e Regione Puglia ha consentito di risolvere una questione ferma da anni - ha aggiunto il sindaco Ricci -. Un connubio che dà la possibilità alle parrocchie di divenire veri e propri poli museali di prossimità rendendo fruibili le opere a tutta la nostra comunità. Questo è il percorso di valorizzazione della cultura e dell'arte sul nostro territorio».
Si tratta di una tela raffigurante San Vincenzo de' Paoli (Antonio De Feoli, 1856), una raffigurante l'Immacolata Concezione (ignoto pittore meridionale prima metà del XIX secolo) e un dipinto raffigurante la Madonna col bambino (Antonio De Robertis, 1838). I tre quadri a tema liturgico erano custoditi - per motivi di sicurezza - dalla ASL: ora, dunque, saranno esposti al pubblico e potranno essere ammirati dalla comunità.
«Non è stato un regalo - ha dichiarato il governatore Emiliano -, ma da laico dico solo che abbiamo riconosciuto il ruolo civile che la Chiesa Cattolica ha anche nel custodire la bellezza».
Le tele, tuttavia, saranno affidate alla parrocchia di Cristo Re Universale in comodato d'uso gratuito, restando di proprietà della ASL Bari. «La sinergia fra Comune di Bitonto, Arcidiocesi di Bari-Bitonto, Azienda Sanitaria Locale Bari e Regione Puglia ha consentito di risolvere una questione ferma da anni - ha aggiunto il sindaco Ricci -. Un connubio che dà la possibilità alle parrocchie di divenire veri e propri poli museali di prossimità rendendo fruibili le opere a tutta la nostra comunità. Questo è il percorso di valorizzazione della cultura e dell'arte sul nostro territorio».