Un'altra centrale dello spaccio smantellata nel centro storico
Arrestato pregiudicato 22enne. Trovata droga per migliaia di euro
giovedì 8 marzo 2018
11.24
È di un arresto, 400 grammi di droga già confezionata per lo spaccio e una pistola pronta a sparare il bilancio dell'operazione della Polizia di Stato a Bitonto, che ieri ha fatto irruzione in una palazzina abbandonata del centro storico.
L'attività è stata disposta nell'ambito dei servizi di prevenzione ad "Alto Impatto", disposti dal questore di Bari, Carmine Esposito, insieme ai poliziotti del locale Commissariato e al personale del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale".
Gli agenti hanno eseguito una serie di perquisizioni domiciliari a carico di alcuni pregiudicati del centro storico, includendo anche alcune abitazioni in stato di abbandono, solitamente utilizzate dalla criminalità locale per nascondere armi e stupefacenti.
Dopo aver bloccato le vie di accesso dell'area in cui nei giorni precedenti era stato notato uno strano via vai di tossicodipendenti, i poliziotti hanno notato alcune "vedette" che, dopo aver dato l'allarme hanno provato a fuggire.
Gli agenti, entrati in un palazzina abbandonata, sono riusciti a bloccare un 22enne pregiudicato, P. B. le sue iniziali, mentre cercava di scappare attraverso il terrazzo dello stabile.
Nei locali da cui il giovane ha tentato di allontanarsi sono stati trovati e sequestrati un borsone contenente 400 grammi di sostanze stupefacenti - cocaina, marijuana ed hashish - già suddivise in circa 300 dosi - e una pistola con matricola abrasa, dotata di munizionamento. La droga, sul mercato degli stupefacenti, avrebbe fruttato un incasso alla malavita organizzata di non meno di 10mila euro.
Il 22enne, accusato dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere di Bari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
L'attività è stata disposta nell'ambito dei servizi di prevenzione ad "Alto Impatto", disposti dal questore di Bari, Carmine Esposito, insieme ai poliziotti del locale Commissariato e al personale del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale".
Gli agenti hanno eseguito una serie di perquisizioni domiciliari a carico di alcuni pregiudicati del centro storico, includendo anche alcune abitazioni in stato di abbandono, solitamente utilizzate dalla criminalità locale per nascondere armi e stupefacenti.
Dopo aver bloccato le vie di accesso dell'area in cui nei giorni precedenti era stato notato uno strano via vai di tossicodipendenti, i poliziotti hanno notato alcune "vedette" che, dopo aver dato l'allarme hanno provato a fuggire.
Gli agenti, entrati in un palazzina abbandonata, sono riusciti a bloccare un 22enne pregiudicato, P. B. le sue iniziali, mentre cercava di scappare attraverso il terrazzo dello stabile.
Nei locali da cui il giovane ha tentato di allontanarsi sono stati trovati e sequestrati un borsone contenente 400 grammi di sostanze stupefacenti - cocaina, marijuana ed hashish - già suddivise in circa 300 dosi - e una pistola con matricola abrasa, dotata di munizionamento. La droga, sul mercato degli stupefacenti, avrebbe fruttato un incasso alla malavita organizzata di non meno di 10mila euro.
Il 22enne, accusato dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere di Bari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.