Un bitontino a Italia's Got Talent: su Sky e Tv8 la rumba 'thriller' di Vito 'Guarachando'
La sua perfomance incassa un solo si, da Bisio, ma il video dell'esibizione è già virale
giovedì 21 febbraio 2019
08.00
Ha provato a impressionare la giuria di Italia's Got Talent ballando una rumba dall'elevato contenuto di "rischio", dimenandosi prima con una candela in testa, poi tra due pericolosi machete, ma nonostante l'impegno ha ricevuto un solo "si" ed è dovuto tornare a casa. Si è fermata alle auditions l'esperienza televisiva di Vito 'Guarachando' Andrea Murgolo, ballerino e insegnante di rumba di Bitonto che nel celebre talent in onda su Sky1 e Tv8 ha portato un'esibizione decisamente originale. Talmente originale da non essere stata completamente apprezzata dalla giuria del programma, composta, quest'anno, da Mara Maionchi, Franck Matano, Federica Pellegrini e Claudio Bisio. Proprio dal comico ligure (ma "milanese" d'adozione) è arrivato l'unico (e ironico) "si": nessuno dei giurati ha infatti apprezzato particolarmente l'esercizio, stroncando subito l'esibizione. Che però ha divertito e interessato molti.
Poco male per il buon Vito che, dopo la sua esperienza con "Tù sì que vales", mette in bacheca un'altra prestigiosa partecipazione televisiva. Oltre a un video, quello della sua performance fra candele e machete, che è già virale.
Un'esperienza in ogni caso importante per il ballerino bitontino che non sarà passato alle semifinali, ma potrà tornare a dedicarsi ai suoi progetti in terra natìa con la sua scuola di ballo, alcuni molto impegnati, come il suo corso "Special Boys", dedicato ai ragazzi diversamente abili e seguito da tanti aspiranti ballerini che riscoprono ogni giorno il piacere di avere le stesse possibilità di tutti gli altri.
Poco male per il buon Vito che, dopo la sua esperienza con "Tù sì que vales", mette in bacheca un'altra prestigiosa partecipazione televisiva. Oltre a un video, quello della sua performance fra candele e machete, che è già virale.
Un'esperienza in ogni caso importante per il ballerino bitontino che non sarà passato alle semifinali, ma potrà tornare a dedicarsi ai suoi progetti in terra natìa con la sua scuola di ballo, alcuni molto impegnati, come il suo corso "Special Boys", dedicato ai ragazzi diversamente abili e seguito da tanti aspiranti ballerini che riscoprono ogni giorno il piacere di avere le stesse possibilità di tutti gli altri.