Un nuovo monumento per onorare i bitontini caduti in guerra con il concorso di idee del Centro Ricerche
Potrebbe essere collocato in una piazza centrale della città
mercoledì 20 giugno 2018
10.02
Elaborare il progetto di un nuovo monumento per commemorare i bitontini morti durante la Prima Guerra Mondiale, grazie alle indicazioni di tutti i cittadini. È questo l'obiettivo del concorso di idee con cui il Centro Ricerche di Storia e Arte bitontini, con il patrocinio dell'amministrazione comunale, ha deciso di celebrare i cento anni dalla conclusione della Grande Guerra, «che ha visto perire sul campo di battaglia – raccontano dal Centro Ricerche - e marcire nei campi di concentramento il fiore della gioventù del primo Novecento, per quella che fu definita "una inutile strage».
«Tanto si rende ancora più necessario – spiegano i responsabili dell'associazione culturale - in considerazione che la città di Bitonto pur possedeva un grandioso monumento, opera dello scultore Filippo Cifariello, collocato al centro della città e immortalato in mille foto. Un monumento, storicamente collocato e plasticamente efficace a significare la vittoria dei fanti italiani nel primo conflitto mondiale. Per una serie di eventi tale monumento di bronzo, inaugurato pur tra forti polemiche nel 1925, nel 1940 fu scomposto e donato alla Patria per farne armi. L'idea di porre un argine a quella ferita è stata coltivata nel tempo con una prima installazione nel 1978, non molto gradita alla cittadinanza che ora richiede con insistenza un qualcosa di significativo che riporti alla memoria delle presenti e future generazioni i sacrifici di molti bitontini che in maniera diversa hanno dovuto pagare con la vita il servizio alla Patria».
Il tema da sviluppare è: «Memoria e Onore alle vittime della guerra e della violenza».
«I partecipanti – si legge nel bando scaricabile, insieme alla modulo per la partecipazione sul sito del Centro Ricerche - dovranno provvedere alla elaborazione grafica del bozzetto di un monumento. Tale elaborato, unitamente alla domanda di partecipazione redatta secondo lo schema allegato al presente bando, dovrà pervenire alla sede del Centro Ricerche di storia e arte Bitonto, via Santi Medici 7, 70032 Bitonto, entro il 30 settembre 2018. I lavori o tramite raccomandata o per via diretta dovranno pervenire presso la sede del Centro Ricerche improrogabilmente tra il 15 e il 30 settembre 2018».
«La scelta dei materiali da indicare – specifica il bando - per la realizzazione del monumento e le dimensioni sono lasciate alla libera interpretazione del concorrente, purché compatibili con l'ambiente circostante e fortemente legati alla tradizione locale. L'elaborato potrà essere realizzato con qualsiasi tecnica artistica e su supporto grafico tradizionale nelle dimensioni massime di 60X80 cm».
Al concorso di idee potranno partecipare quanti, artisti, ingegneri, architetti, studenti dell'Accademia, ecc., ritengono opportuno cimentarsi in questo ambito.
Gli elaborati pervenuti presso la sede del Centro Ricerche entro il termine previsto dall'art.3, corredati da una scheda sintetica che descriva l'opera, saranno sottoposti al giudizio di una apposita giuria composta dal presidente Stefano Milillo e due rappresentanti del Centro Ricerche, dal sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, dalla direttrice della Galleria nazionale De Vanna, Nuccia Barbone e da uno storico dell'arte. La giuria si riunirà entro il 10 ottobre e in mancanza dei requisiti qualitativi minimi degli elaborati pervenuti, potrà riservarsi di non assegnare il premio.
«Per la realizzazione dell'elaborato – specifica ancora il bando - il Centro Ricerche fissa la somma di € 1.500,00 per il vincitore. Il Centro Ricerche si riserva di assegnare un ulteriore premio di minore consistenza a seguito della votazione eseguita dai visitatori alla Mostra degli elaborati che sarà tenuta nel mese di novembre presso la Galleria Nazionale "De Vanna". Nel prossimo numero della rivista Studi Bitontini (n. 105) sarà riservata apposita sezione agli elaborati pervenuti.
Per ogni informazione e delucidazione è possibile rivolgersi al Referente del concorso, arch. Antonio Stellacci (toninostellacci@libero.it) o direttamente alla Segreteria del Centro ricerche (info@centroricerchebitonto.com)
«Tanto si rende ancora più necessario – spiegano i responsabili dell'associazione culturale - in considerazione che la città di Bitonto pur possedeva un grandioso monumento, opera dello scultore Filippo Cifariello, collocato al centro della città e immortalato in mille foto. Un monumento, storicamente collocato e plasticamente efficace a significare la vittoria dei fanti italiani nel primo conflitto mondiale. Per una serie di eventi tale monumento di bronzo, inaugurato pur tra forti polemiche nel 1925, nel 1940 fu scomposto e donato alla Patria per farne armi. L'idea di porre un argine a quella ferita è stata coltivata nel tempo con una prima installazione nel 1978, non molto gradita alla cittadinanza che ora richiede con insistenza un qualcosa di significativo che riporti alla memoria delle presenti e future generazioni i sacrifici di molti bitontini che in maniera diversa hanno dovuto pagare con la vita il servizio alla Patria».
Il tema da sviluppare è: «Memoria e Onore alle vittime della guerra e della violenza».
«I partecipanti – si legge nel bando scaricabile, insieme alla modulo per la partecipazione sul sito del Centro Ricerche - dovranno provvedere alla elaborazione grafica del bozzetto di un monumento. Tale elaborato, unitamente alla domanda di partecipazione redatta secondo lo schema allegato al presente bando, dovrà pervenire alla sede del Centro Ricerche di storia e arte Bitonto, via Santi Medici 7, 70032 Bitonto, entro il 30 settembre 2018. I lavori o tramite raccomandata o per via diretta dovranno pervenire presso la sede del Centro Ricerche improrogabilmente tra il 15 e il 30 settembre 2018».
«La scelta dei materiali da indicare – specifica il bando - per la realizzazione del monumento e le dimensioni sono lasciate alla libera interpretazione del concorrente, purché compatibili con l'ambiente circostante e fortemente legati alla tradizione locale. L'elaborato potrà essere realizzato con qualsiasi tecnica artistica e su supporto grafico tradizionale nelle dimensioni massime di 60X80 cm».
Al concorso di idee potranno partecipare quanti, artisti, ingegneri, architetti, studenti dell'Accademia, ecc., ritengono opportuno cimentarsi in questo ambito.
Gli elaborati pervenuti presso la sede del Centro Ricerche entro il termine previsto dall'art.3, corredati da una scheda sintetica che descriva l'opera, saranno sottoposti al giudizio di una apposita giuria composta dal presidente Stefano Milillo e due rappresentanti del Centro Ricerche, dal sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, dalla direttrice della Galleria nazionale De Vanna, Nuccia Barbone e da uno storico dell'arte. La giuria si riunirà entro il 10 ottobre e in mancanza dei requisiti qualitativi minimi degli elaborati pervenuti, potrà riservarsi di non assegnare il premio.
«Per la realizzazione dell'elaborato – specifica ancora il bando - il Centro Ricerche fissa la somma di € 1.500,00 per il vincitore. Il Centro Ricerche si riserva di assegnare un ulteriore premio di minore consistenza a seguito della votazione eseguita dai visitatori alla Mostra degli elaborati che sarà tenuta nel mese di novembre presso la Galleria Nazionale "De Vanna". Nel prossimo numero della rivista Studi Bitontini (n. 105) sarà riservata apposita sezione agli elaborati pervenuti.
Per ogni informazione e delucidazione è possibile rivolgersi al Referente del concorso, arch. Antonio Stellacci (toninostellacci@libero.it) o direttamente alla Segreteria del Centro ricerche (info@centroricerchebitonto.com)