Un sistema di tiranti per salvare i cedri di piazza Marconi
È una delle soluzioni allo studio per salvaguardare l'incolumità dei passanti e le stesse piante
sabato 20 marzo 2021
11.56
Agronomi comunali ancora al lavoro per tentare di recuperare la stabilità dei due cedri di piazza Marconi, a Bitonto, che da tempo ormai si inarcano in direzioni opposte facendo temere il peggio. Le prime segnalazioni erano arrivate a dicembre scorso, dopo alcune giornate di forti venti che avrebbero inclinato ulteriormente i fusti dei due alberi.
L'amministrazione comunale intervenne in quei giorni circoscrivendo la zona con alcune transenne per impedire il passaggio dei pedoni, in attesa dei necessari interventi di manutenzione.
Che potrebbero arrivare a breve. Sul caso sta lavorando infatti l'agronomo comunale, il dottor Giovanni Guerra, che ha individuato alcune soluzioni per affrontare la situazione.
A partire da un sistema di tiranti che potrebbero legare i due fusti proprio nella zona in cui si incurvano maggiormente, per sfruttare la forza con cui adesso si stanno allontanando per ri-avvicinarli.
In aggiunta saranno effettuati anche interventi di potatura mirati a ridurre l'incurvatura e la distribuzione dei pesi.
Sarà in ogni caso al termine dello studio di stabilità attualmente in corso che si conoscerà l'esatto programma per salvaguardare la stabilità delle piante e l'incolumità dei passanti.
L'amministrazione comunale intervenne in quei giorni circoscrivendo la zona con alcune transenne per impedire il passaggio dei pedoni, in attesa dei necessari interventi di manutenzione.
Che potrebbero arrivare a breve. Sul caso sta lavorando infatti l'agronomo comunale, il dottor Giovanni Guerra, che ha individuato alcune soluzioni per affrontare la situazione.
A partire da un sistema di tiranti che potrebbero legare i due fusti proprio nella zona in cui si incurvano maggiormente, per sfruttare la forza con cui adesso si stanno allontanando per ri-avvicinarli.
In aggiunta saranno effettuati anche interventi di potatura mirati a ridurre l'incurvatura e la distribuzione dei pesi.
Sarà in ogni caso al termine dello studio di stabilità attualmente in corso che si conoscerà l'esatto programma per salvaguardare la stabilità delle piante e l'incolumità dei passanti.