Una bomba a Bitonto: sgomberato il Tribunale, ma era un falso allarme

«Esploderà il palazzo. Cristo vi purificherà». E l'edificio viene evacuato. Poi tutto rientra in un paio d'ore

mercoledì 23 gennaio 2019 19.14
È bastata una mail inviata agli indirizzi istituzionali dei giudici per far scattare questa mattina l'allarme bomba a Bitonto e costringere giudici e personale ad abbandonare l'edificio in tutta fretta.
«Cristo vi purificherà. Il palazzo esploderà e l'aula bunker non esisterà più». Questo il tenore del messaggio arrivato in posta negli uffici nelle caselle postali elettroniche degli uffici del Tribunale. L'impossibilità di verificare la veridicità della minaccia ha costretto le forze dell'ordine a evacuare la struttura giudiziaria. Artificieri e unità cinofile però, dopo circa due ore di lavoro, non hanno trovato traccia di esplosivi e l'allarme è rientrato, consentendo al personale di tornare al lavoro.

«Pare che di notte gli uffici non siano sorvegliati – ha commentato caustico il penalista Michele Laforgia - qualcuno avvisi il Ministro (si fa sempre per dire) che, oltre ai parapetti del Tribunale di Milano, si dovrebbe preoccupare di Bari, che continua a non avere una sede per la giustizia penale. Eravamo sotto i ponti, ora siamo in mezzo a una strada».

La Polizia postale è al lavoro per individuare l'origine della mail e identificare l'autore della minaccia.