Urla e distrugge i vetri delle auto in sosta: fermato a Ferrara un 30enne di Bitonto
La Polizia lo ha bloccato mentre, ancora in stato di alterazione, agitava una pietra e un coltello
martedì 20 febbraio 2018
8.45
Ha iniziato a urlare e imprecare squarciando il silenzio del primissimo mattino di Ferrara, per poi passare a fracassare vetri e specchietti delle auto in sosta, fino a quando non è stato fermato dalla Polizia e condotto in Questura. Protagonista è stato un 30enne di Bitonto, domiciliato nella città emiliana, che ieri ha regalato un risveglio tutt'altro che sereno ai residenti del centro storico. L'uomo, in evidente stato di alterazione, avrebbe iniziato la sua performance in piazzetta San Michele e via Luigi del Turco, in pieno centro.
Qui ha dato sfogo alla sua rabbia prima urlando a squarciagola, poi danneggiando almeno 4 auto parcheggiate utilizzando i ciottoli presi dal cantiere di un edificio in ristrutturazione. Come se non bastasse ha iniziato a citofonare nelle abitazioni dei residenti minacciandoli di farsi gli affari propri. La sua ira si è spostata in viale Cavour, dove ha messo nel mirino anche abitazioni, cortili privati e la vetrina di un Bed&Breakfast. Una volta arrivato in via Ragno, dopo aver fracassato un altro lunotto e un altro specchietto dell'ennesima incolpevole auto, è stato intercettato dalla Polizia, allertata da un uomo della sicurezza di un locale della zona. Il 30enne agitava ancora in una mano una pietra e nell'altra un coltello e solo dopo una lunga attività di mediazione gli agenti sono riusciti a farsi consegnare le armi.
Una volta in questura il bitontino è stato denunciato per danneggiamento aggravato e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Qui ha dato sfogo alla sua rabbia prima urlando a squarciagola, poi danneggiando almeno 4 auto parcheggiate utilizzando i ciottoli presi dal cantiere di un edificio in ristrutturazione. Come se non bastasse ha iniziato a citofonare nelle abitazioni dei residenti minacciandoli di farsi gli affari propri. La sua ira si è spostata in viale Cavour, dove ha messo nel mirino anche abitazioni, cortili privati e la vetrina di un Bed&Breakfast. Una volta arrivato in via Ragno, dopo aver fracassato un altro lunotto e un altro specchietto dell'ennesima incolpevole auto, è stato intercettato dalla Polizia, allertata da un uomo della sicurezza di un locale della zona. Il 30enne agitava ancora in una mano una pietra e nell'altra un coltello e solo dopo una lunga attività di mediazione gli agenti sono riusciti a farsi consegnare le armi.
Una volta in questura il bitontino è stato denunciato per danneggiamento aggravato e porto di armi od oggetti atti ad offendere.