Uscito dal carcere, minaccia e deruba familiari: arrestato 42enne
Dopo aver ottenuto 300 euro, ne ha pretesi altro 1.000. Adesso è in carcere
mercoledì 13 settembre 2017
15.24
Sabato, a Bitonto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto Francesco Signorile, pregiudicato 42enne, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica.
L'uomo è ritenuto responsabile del reato di estorsione, commesso ai danni della madre e della sorella, per ben due volte, a distanza di un solo giorno.
Signorile, poco dopo essere stato rilasciato dal carcere dove era recluso per reati dello stesso genere, ha incontrato i propri familiari a Corato e, dopo aver minacciato di morte e strattonato la madre, si è fatto consegnare la pensione, pari a circa 300 euro.
Il giorno successivo l'uomo ha reiterato la sua condotta violenta nei confronti della madre e della sorella, questa volta a Bitonto, cercando di estorcere la somma di 1.000 euro.
Le due donne, ferme nella posizione di vittime del reato del parente, hanno richiesto l'intervento dei poliziotti del locale Commissariato di P.S.: questo ha consentito di fermare l'uomo che, successivamente, a fronte dei gravi fatti accaduti e della sua pericolosità, è stato colpito dalla misura della custodia cautelare in carcere.
Dopo gli accertamenti di rito, l'arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Bari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
L'uomo è ritenuto responsabile del reato di estorsione, commesso ai danni della madre e della sorella, per ben due volte, a distanza di un solo giorno.
Signorile, poco dopo essere stato rilasciato dal carcere dove era recluso per reati dello stesso genere, ha incontrato i propri familiari a Corato e, dopo aver minacciato di morte e strattonato la madre, si è fatto consegnare la pensione, pari a circa 300 euro.
Il giorno successivo l'uomo ha reiterato la sua condotta violenta nei confronti della madre e della sorella, questa volta a Bitonto, cercando di estorcere la somma di 1.000 euro.
Le due donne, ferme nella posizione di vittime del reato del parente, hanno richiesto l'intervento dei poliziotti del locale Commissariato di P.S.: questo ha consentito di fermare l'uomo che, successivamente, a fronte dei gravi fatti accaduti e della sua pericolosità, è stato colpito dalla misura della custodia cautelare in carcere.
Dopo gli accertamenti di rito, l'arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Bari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.