Xylella, Damascelli: «Emiliano immobile. Altro fallimento clamoroso»
«Inaccettabili giochi di prestigio per nascondere le proprie responsabilità»
lunedì 7 maggio 2018
8.14
«Ci sono questioni forti per il territorio e per la comunità, su cui non sono accettabili giochi di prestigio per nascondersi dietro un dito con le proprie responsabilità: sulla Xylella, Emiliano deve dare conto ai pugliesi. Il fallimento è totale».
Non usa giri di parole Domenico Damascelli, vicepresidente della IV Commissione Agricoltura, nonchè consigliere regionale di Forza Italia. «C'è un'emergenza che ormai da anni impazza in Puglia – fa notare il forzista - divorando i nostri ulivi e trasformando irrimediabilmente il paesaggio, colpendolo in uno dei suoi tratti identitari. Un disastro che avrebbe richiesto uno studio serio ed una programmazione per il contenimento della durata almeno di 10 anni. Invece, abbiamo assistito a task forces o nuove agenzie regionali che hanno prodotto solo nuove poltrone e visibilità mediatica ma nessun risultato».
Gli interventi regionali sulla questione avrebbero sbagliato completamente l'approccio, secondo il consigliere azzurro, da sempre vicino al mondo dell'agricoltura. Mancherebbe, in sostanza, la strategia giusta. «Eppure – stigmatizza Damascelli - si trattava di uno dei cavalli di battaglia di Emiliano in campagna elettorale. Il problema, invece, continua a peggiorare con la Xylella alle porte addirittura della Terra di Bari. Ed il nostro presidente adotta la linea a cui pare ormai affezionato: quella dell'immobilismo. Almeno abbia il coraggio di ammetterlo davanti alla comunità e al mondo agricolo pugliese, stanco delle continue prese in giro. Non lo diciamo soltanto noi, ma lo sostengono a gran voce le organizzazioni professionali degli agricoltori».
«Lo conferma – è la chiosa finale del consigliere regionale - l'odierno intervento del presidente di Confagricoltura Puglia sulla stampa, che mette con le spalle al muro il governo regionale rilevando tutte le criticità dell'affaire Xylella e le menzogne del presidente e tornando a chiedere un impegno concreto per la nostra terra».
Non usa giri di parole Domenico Damascelli, vicepresidente della IV Commissione Agricoltura, nonchè consigliere regionale di Forza Italia. «C'è un'emergenza che ormai da anni impazza in Puglia – fa notare il forzista - divorando i nostri ulivi e trasformando irrimediabilmente il paesaggio, colpendolo in uno dei suoi tratti identitari. Un disastro che avrebbe richiesto uno studio serio ed una programmazione per il contenimento della durata almeno di 10 anni. Invece, abbiamo assistito a task forces o nuove agenzie regionali che hanno prodotto solo nuove poltrone e visibilità mediatica ma nessun risultato».
Gli interventi regionali sulla questione avrebbero sbagliato completamente l'approccio, secondo il consigliere azzurro, da sempre vicino al mondo dell'agricoltura. Mancherebbe, in sostanza, la strategia giusta. «Eppure – stigmatizza Damascelli - si trattava di uno dei cavalli di battaglia di Emiliano in campagna elettorale. Il problema, invece, continua a peggiorare con la Xylella alle porte addirittura della Terra di Bari. Ed il nostro presidente adotta la linea a cui pare ormai affezionato: quella dell'immobilismo. Almeno abbia il coraggio di ammetterlo davanti alla comunità e al mondo agricolo pugliese, stanco delle continue prese in giro. Non lo diciamo soltanto noi, ma lo sostengono a gran voce le organizzazioni professionali degli agricoltori».
«Lo conferma – è la chiosa finale del consigliere regionale - l'odierno intervento del presidente di Confagricoltura Puglia sulla stampa, che mette con le spalle al muro il governo regionale rilevando tutte le criticità dell'affaire Xylella e le menzogne del presidente e tornando a chiedere un impegno concreto per la nostra terra».