Xylella, gli attivisti del M.A.B., ospiti domani a Bitonto, contro Fitto e De Castro: «Giù le mani da ulivi e quote»

«Non avete saputo nemmeno difendere il nostro olio. Non vi crediamo»

venerdì 20 luglio 2018 18.05
Domani saranno a Bitonto per partecipare a un momento di riflessione sul tema della xylella. Nel frattempo però non hanno mancato di rispondere ad alcuni parlamentari per difendere gli ulivi e l'intero settore. Si tratta degli attivisti del Comitato Comunale "M.A.B. Nuova Cittadinanza" di Cerignola, che attraverso il coordinatore, Nunzio Lo Conte, si sono scagliati contro Paolo De Castro (PD) e Raffaele Fitto, intervenuti ieri all'incontro leccese sulle prospettive dell'olivicoltura a seguito della emergenza Xylella, che avanza oltre la terra di Bari con la zona cuscinetto.
Al MAB non è piaciuta la rappresentanza del mondo agricolo presente al consesso, giudicata, «parziale e manipolata», perché composta «più che gli olivicoltori, i funzionari e burocrati del settore agricolo per cui non sono emerse le istanze reali del mondo produttivo del primario agricolo».

«Il vero scopo di una emergenza che ormai da febbraio 2016 – spiegano dal MAB - non è più tale: è mettere le mani sulle quote AGEA di produzione olivicola e, quindi, sull'Aiuto P.A.C. (quella che viene chiamata "integrazione"). Infatti l'operazione di finanziamento per 80 milioni di euro della "nuova olivicoltura intensiva" prospettata dai due politici è solo un profumo di "dolce" col quale ammansire gli agricoltori, offrono con la mano sinistra, mentre con la destra ci obbligheranno a far gestire le nostre quote (e a dare i nostri soldi) alle OO.PP. olivicole che sono pronte a gettarsi nel piatto».

«Ricordiamo non solo a De Castro ed a Fitto – si legge ancora nella nota del MAB - ma a tutti i burocrati e sindacalisti dei sindacati agricoli che il diritto alla integrazione non viene dalle (vostre) carte ma dagli ulivi e dalla nostra coltivazione che abbiamo sempre saputo fare al meglio producendo un olio di alta qualità. Non avete nemmeno saputo difendere il nostro olio, per cui non crediamo al fatto che state agendo per il nostro interesse. I Comitati Agricoli di tutta la Puglia invitano alla mobilitazione solidarizzando con i produttori del Salento poiché dopo l'incontro di ieri è chiaro che il batterio ormai colpisce tutta la Puglia poiché l'attacco alle quote di produzione non riguarderà solo la zona infetta (Salento) ma tutta la Puglia».