ZioMauri, 1750Km a piedi sulla via Francigena, incantato da Bitonto

«Che meraviglia la Cattedrale. Assurdo non sia tra le città turistiche più note»

giovedì 26 luglio 2018 16.37
Un viaggio in avanti, per guardare con occhi diversi indietro e rileggere tutto il film della propria vita con lo sguardo di chi è entrato in contatto diretto con la natura, con le persone e con la libertà. È tutto questo e molto di più il viaggio di Maurizio Camandona, per tutti adesso ZioMauri, 68enne odontotecnico di Milano che dopo una vita passata fra lavoro, convention, studi e formazione professionale ha deciso di mettersi in gioco affrontando un viaggio massacrante a piedi lungo la via Francigena e fermandosi, negli scorsi giorni, proprio a Bitonto.

Merito di una sua attiva sostenitrice, Mariangela Schiraldi, che a Bitonto gestisce da tempo, insieme a suo marito Ignazio, una delle più apprezzate gelaterie del Nordbarese e che ha chiesto a ZioMauri di venire a visitare la città dell'ulivo. E lui, ZioMauri, da quel giorno non smette di ringraziarla per avergli permesso di ammirare una città che lo ha letteralmente incantato.


Dopo 3 giorni all'ombra del Torrione Angioino, ZioMauri è ripartito alla volta di Ostuni e poi Brindisi. Sempre rigorosamente a piedi, come del resto gli altri 1750 chilometri - dal Colle del San Bernardo fino, appunto, a Brindisi – che hanno composto il suo percorso come un mosaico. Sempre confidando nell'ospitalità di quanti lo hanno sostenuto e seguito attraverso il suo blog e la sua pagina facebook, diventata un vero e proprio diario viaggio multimediale in cui ha annotato, con post, foto, video e dirette, tutti i dettagli del suo affascinante viaggio.