Aggressione al pullman dell'US Bitonto: momenti di terrore tra i tesserati
I fatti sono accaduti al ritorno dalla trasferta di Rotonda. Ferma condanna del sindaco Ricci
lunedì 25 marzo 2024
10.00
Nella serata di ieri, domenica 23 marzo, alcune persone incappucciate hanno fermato il pullman dell'US Bitonto di ritorno dalla sconfitta per 3-0 sul campo di Rotonda. Attimi di terrore a bordo da parte dei tesserati per l'aggressione.
«L'US Bitonto Calcio condanna fortemente la vile aggressione subìta ieri sera al rientro da Rotonda. Alcuni facinorosi, incappucciati, hanno preso d'assalto il pullman della squadra, provocando paura e terrore nei tesserati neroverdi. "Questo è un atto che impone in tutti profonde riflessioni"», sono state le parole del Presidente Antonello Orlino.
Ancor più dura la condanna del sindaco Francesco Paolo Ricci: «La notizia della presunta aggressione ai danni di alcuni calciatori dell'U.S Bitonto avvenuta ieri, a margine della sconfitta esterna contro il Rotonda - scrive questa mattina il primo cittadino -, ci lascia tutti senza parole. Non è ammissibile che si continui ad utilizzare la violenza nello sport. Lo sport è confronto, divertimento e passione e, nello sport come nella vita, esistono alti e bassi. Ed è proprio nei momenti meno positivi che bisogna far sentire la propria presenza, supportando e incoraggiando la squadra. Condanniamo fermamente questo gesto, certi che le autorità competenti potranno presto chiarirne le dinamiche. Alla società e ai calciatori neroverdi giunga tutto il nostro sostegno».
«L'US Bitonto Calcio condanna fortemente la vile aggressione subìta ieri sera al rientro da Rotonda. Alcuni facinorosi, incappucciati, hanno preso d'assalto il pullman della squadra, provocando paura e terrore nei tesserati neroverdi. "Questo è un atto che impone in tutti profonde riflessioni"», sono state le parole del Presidente Antonello Orlino.
Ancor più dura la condanna del sindaco Francesco Paolo Ricci: «La notizia della presunta aggressione ai danni di alcuni calciatori dell'U.S Bitonto avvenuta ieri, a margine della sconfitta esterna contro il Rotonda - scrive questa mattina il primo cittadino -, ci lascia tutti senza parole. Non è ammissibile che si continui ad utilizzare la violenza nello sport. Lo sport è confronto, divertimento e passione e, nello sport come nella vita, esistono alti e bassi. Ed è proprio nei momenti meno positivi che bisogna far sentire la propria presenza, supportando e incoraggiando la squadra. Condanniamo fermamente questo gesto, certi che le autorità competenti potranno presto chiarirne le dinamiche. Alla società e ai calciatori neroverdi giunga tutto il nostro sostegno».