Al Bitonto il big match col Casarano che vale la testa della classifica
I neroverdi battono la squadra di mister De Candia e restano soli in vetta nel campionato di serie D
lunedì 4 novembre 2019
7.32
Sei partite senza subire gol, quattro vittorie in altrettanti incontri contro le pretendenti al titolo e una squadra che non soffre di vertigini. È un Bitonto di cuore e cervello quello che ieri ha battuto al Città degli Ulivi il Casarano dell'ex Pasquale De Candia, confermandosi in testa alla classifica di serie D anche dopo la decima giornata di campionato.
Scontati i turni di squalifica, Taurino torna in panchina e manda in campo il consolidata 3-5-2 con Lomaso, Colella e Gargiulo al posto dello squalificato Gianfreda davanti al portiere Figliola. La linea di centrocampo è quella classica con Biason - Marsili - Piarulli nel mezzo, Turitto e Terrevoli sugli esterni a sostegno del duo d'attacco Patierno - Lattanzio.
La prima occasione è per il Bitonto con Terrevoli servito da Biasion che solo davanti al portiere si vede contrarre in angolo la botta a colpo sicuro. Dopo una punizione di Tiscione sull'esterno della rete sono ancora i neroverdi a rendersi pericolosi col tiro di Marsili deviato in angolo ancora da Al-Tumi. Al 7' sono i rossoblu ad andare vicino al vantaggio a causa di un'amnesia della difesa del Bitonto che consente a Mincica di guardare negli occhi Figliola, anche se il suo rasoterra finisce fuori di un soffio.
Poco dopo il quarto d'ora i neroverdi però si rifanno sotto e solo un miracoloso intervento in scivolata di Giacomarro nega a Patierno la gioia del gol. Cinque minuti più tardi Biasion prova da lontano ma Al-Tumi si salva in due tempi.
Il gol però è nell'aria e arriva quando la difesa del Casarano rinvia un cross di Turitto proprio sui piedi dello stesso esterno neroverde che non ci pensa su due volte e scarica in porta un tiraccio da 20 metri che fa secco Al-Tumi e fa esplodere il Città degli Ulivi.
Al rientro in campo il Bitonto è meno pimpante e il Casarano prova in tutti i modi a recuperare. Le occasioni da gol si susseguono per entrambe le squadre coi rossoblu a fare la partita e gli uomini di Taurino in agguato per sfruttare i ribaltamenti di fronte.
La migliore occasione per il pareggio arriva al 90' con la botta di Versienti dopo una punizione dalla trequarti che finisce sopra la traversa.
Il risultato però non cambia e il Bitonto resta solo in testa alla classifica da dove potrà affrontare con maggiore serenità l'incontro di domenica prossima col fanalino di coda, Nardò contro cui i neroverdi dovranno dimostrare di essere grandi anche con i piccoli.
Scontati i turni di squalifica, Taurino torna in panchina e manda in campo il consolidata 3-5-2 con Lomaso, Colella e Gargiulo al posto dello squalificato Gianfreda davanti al portiere Figliola. La linea di centrocampo è quella classica con Biason - Marsili - Piarulli nel mezzo, Turitto e Terrevoli sugli esterni a sostegno del duo d'attacco Patierno - Lattanzio.
La prima occasione è per il Bitonto con Terrevoli servito da Biasion che solo davanti al portiere si vede contrarre in angolo la botta a colpo sicuro. Dopo una punizione di Tiscione sull'esterno della rete sono ancora i neroverdi a rendersi pericolosi col tiro di Marsili deviato in angolo ancora da Al-Tumi. Al 7' sono i rossoblu ad andare vicino al vantaggio a causa di un'amnesia della difesa del Bitonto che consente a Mincica di guardare negli occhi Figliola, anche se il suo rasoterra finisce fuori di un soffio.
Poco dopo il quarto d'ora i neroverdi però si rifanno sotto e solo un miracoloso intervento in scivolata di Giacomarro nega a Patierno la gioia del gol. Cinque minuti più tardi Biasion prova da lontano ma Al-Tumi si salva in due tempi.
Il gol però è nell'aria e arriva quando la difesa del Casarano rinvia un cross di Turitto proprio sui piedi dello stesso esterno neroverde che non ci pensa su due volte e scarica in porta un tiraccio da 20 metri che fa secco Al-Tumi e fa esplodere il Città degli Ulivi.
Al rientro in campo il Bitonto è meno pimpante e il Casarano prova in tutti i modi a recuperare. Le occasioni da gol si susseguono per entrambe le squadre coi rossoblu a fare la partita e gli uomini di Taurino in agguato per sfruttare i ribaltamenti di fronte.
La migliore occasione per il pareggio arriva al 90' con la botta di Versienti dopo una punizione dalla trequarti che finisce sopra la traversa.
Il risultato però non cambia e il Bitonto resta solo in testa alla classifica da dove potrà affrontare con maggiore serenità l'incontro di domenica prossima col fanalino di coda, Nardò contro cui i neroverdi dovranno dimostrare di essere grandi anche con i piccoli.