Aria di derby, il Bitonto capolista attende il Bisceglie
Neroverdi e nerazzurri in campo al "Città degli ulivi"
sabato 13 novembre 2021
23.30
Una sconfitta da riscattare, un primato da difendere, un derby da vincere a tutti i costi. Il Bitonto non ha alternative al successo nell'incrocio casalingo di domenica contro il Bisceglie. La settimana più critica finora vissuta dalla squadra, nel corso della quale non sono mancati mugugni e strali anche piuttosto ingenerosi nei confronti di un gruppo che è pur sempre alla guida della graduatoria, si concluderà con un autentico esame di maturità per i neroverdi, consapevoli di dover dare risposte chiare e immediate alle legittime aspettative di tutto l'ambiente.
Vuole giocarsela a viso aperto, senza timori e al massimo delle possibilità. Danilo Rufini, tecnico del Bisceglie, pur consapevole delle difficoltà che comporta affrontare il Bitonto capolista del girone H di Serie D, si aspetta una prova tenace e di una certa levatura parte della sua squadra.
Mettersi alle spalle l'incidente di percorso accaduto domenica al "Ventura" e le 4 reti incassate dal Francavilla in Sinni è un dovere per la compagine stellata, che proverà a inserire altra sabbia negli ingranaggi già un pizzico logorati dei meccanismi neroverdi: il 3-0 patito a Gravina è costato al team dell'ex Claudio De Luca gran parte del tesoretto acquisito con fatica sulle inseguitrici e ora la Casertana è a una sola lunghezza da Taurino e compagni.
Toccherà al Bitonto fare la partita mentre gli stellati baderanno a non scoprirsi, pronti a colpire in ripartenza. L'ampio ventaglio di scelte a disposizione del trainer della battistrada potrebbe discostarsi in termini di uomini ma non di modulo: 4-2-3-1 per la compagine cara al patron Rossiello. Sull'altro fronte, nel 3-5-2 che la squadra del presidente Racanati opporrà ai primi della classe, c'è curiosità per le decisioni dell'allenatore in merito all'utilizzo degli ultimi due arrivati in ordine di tempo: se l'attaccante Nikolic ha già esordito, il mediano Cozza non ha ancora messo in campo e c'è chi ritiene quella del "Città degli ulivi" l'occasione propizia. In tema di novità, la società bitontina ha annunciato l'ingaggio del difensore centrale Gabriele Germinio, 23 anni, calciatore che ha vestito anche la maglia del Foggia e collezionato oltre 80 presenze in C. Debutterà già nel derby? Chissà...
Vuole giocarsela a viso aperto, senza timori e al massimo delle possibilità. Danilo Rufini, tecnico del Bisceglie, pur consapevole delle difficoltà che comporta affrontare il Bitonto capolista del girone H di Serie D, si aspetta una prova tenace e di una certa levatura parte della sua squadra.
Mettersi alle spalle l'incidente di percorso accaduto domenica al "Ventura" e le 4 reti incassate dal Francavilla in Sinni è un dovere per la compagine stellata, che proverà a inserire altra sabbia negli ingranaggi già un pizzico logorati dei meccanismi neroverdi: il 3-0 patito a Gravina è costato al team dell'ex Claudio De Luca gran parte del tesoretto acquisito con fatica sulle inseguitrici e ora la Casertana è a una sola lunghezza da Taurino e compagni.
Toccherà al Bitonto fare la partita mentre gli stellati baderanno a non scoprirsi, pronti a colpire in ripartenza. L'ampio ventaglio di scelte a disposizione del trainer della battistrada potrebbe discostarsi in termini di uomini ma non di modulo: 4-2-3-1 per la compagine cara al patron Rossiello. Sull'altro fronte, nel 3-5-2 che la squadra del presidente Racanati opporrà ai primi della classe, c'è curiosità per le decisioni dell'allenatore in merito all'utilizzo degli ultimi due arrivati in ordine di tempo: se l'attaccante Nikolic ha già esordito, il mediano Cozza non ha ancora messo in campo e c'è chi ritiene quella del "Città degli ulivi" l'occasione propizia. In tema di novità, la società bitontina ha annunciato l'ingaggio del difensore centrale Gabriele Germinio, 23 anni, calciatore che ha vestito anche la maglia del Foggia e collezionato oltre 80 presenze in C. Debutterà già nel derby? Chissà...