Bagno di folla per la festa scudetto del Bitonto (VIDEO)
Fra cori e gioia, due certezze: Luciléia e Nicoletti nel futuro neroverde. E Intini lancia la sfida alla Champions
martedì 13 giugno 2023
10.04
Nessuno ci era mai riuscito prima d'ora. Nessuno aveva conquistato dei titoli calcistici nella città di Bitonto. Nessuno prima delle leonesse del Bitonto calcio a 5, che ieri, 12 giugno 2023 hanno conquistato lo scudetto, salendo sul gradino più alto d'Italia, dopo aver già vinto la Coppa Italia ad aprile.
«Non svegliateci da questo sogno» continuano a gridare i tifosi neroverdi, che hanno accolto con entusiasmo febbricitante la squadra e lo staff, al termine della partita leggendaria. Una festa che è durata tutta la notte, per suggellare il patto tra la squadra e la città, qualora ce ne fosse ancora bisogno.
Fra cori e gioia, due certezze: Luciléia e Nicoletti, le veterane del gruppo, rimarranno un'altra stagione con in Bitonto, come gran parte della squadra. «Ho giocato in diverse parti del mondo, ho vissuto tantissime esperienze ma in nessuna parte del pianeta ho visto una tifoseria come quella del Bitonto. Bitonto è una città speciale con dei tifosi speciali» ha dichiarato Luciléia Renner Minuzzo, il bomber numero 10 della squadra, che nella gara tre ha segnato una doppietta, facendo esplodere di gioia il Palapansini.
I festeggiamenti non hanno tolto spazio neppure agli obiettivi futuri, «siamo sul tetto d'Italia, lo abbiamo fatto per davvero, lo abbiamo fatto tutti, lo abbiamo fatto insieme. E adesso occhi puntati alla Champions League» ha dichiarato il presidente Silvano Intini.
«È una grande emozione. Vincere tutto al secondo anno di Serie A, non ci era mai riuscito nessuno in Italia, probabilmente è un record mondiale. Le emozioni sono strane e difficilmente spiegabili, sono sensazioni nuove, mai provate e per questo difficili da descrivere. Questo è un progetto giovane che ha poco più di tre anni 1 di Serie A2 e due di Serie A e finora ha vinto un campionato e una coppa di A2 e un campionato e una coppa di A, oltre a conquistare la semifinale sia in coppa che in campionato con la neonata Under 19 - ha dichiarato entusiasta Francesco Paolo Cambione, responsabile della comunicazione della squadra - a questo si aggiunga che siamo la società con la media più alta di spettatori per partita di tutta la Divisione calcio a 5 tra maschile e femminile. Insomma un progetto che sta portando i suoi frutti. Bitonto è Campione d'Italia e questa è qualcosa che rimarrà nella storia per sempre. Un grazie grande, come sempre, a tutti i nostri tifosi che ci riempiono di passione ed entusiasmo e anche in questa finale hanno dimostrato di essere straordinari incitandoci dall'inizio alla fine, dalla prima all'ultima partita.
Adesso testa alla Supercoppa Italiana contro la finalista di coppa, il Kick Off, che si disputerà il 24 settembre, e al torneo europeo tra le vincitrici dei principali 6 campionati di Futsal.
«Non svegliateci da questo sogno» continuano a gridare i tifosi neroverdi, che hanno accolto con entusiasmo febbricitante la squadra e lo staff, al termine della partita leggendaria. Una festa che è durata tutta la notte, per suggellare il patto tra la squadra e la città, qualora ce ne fosse ancora bisogno.
Fra cori e gioia, due certezze: Luciléia e Nicoletti, le veterane del gruppo, rimarranno un'altra stagione con in Bitonto, come gran parte della squadra. «Ho giocato in diverse parti del mondo, ho vissuto tantissime esperienze ma in nessuna parte del pianeta ho visto una tifoseria come quella del Bitonto. Bitonto è una città speciale con dei tifosi speciali» ha dichiarato Luciléia Renner Minuzzo, il bomber numero 10 della squadra, che nella gara tre ha segnato una doppietta, facendo esplodere di gioia il Palapansini.
I festeggiamenti non hanno tolto spazio neppure agli obiettivi futuri, «siamo sul tetto d'Italia, lo abbiamo fatto per davvero, lo abbiamo fatto tutti, lo abbiamo fatto insieme. E adesso occhi puntati alla Champions League» ha dichiarato il presidente Silvano Intini.
«È una grande emozione. Vincere tutto al secondo anno di Serie A, non ci era mai riuscito nessuno in Italia, probabilmente è un record mondiale. Le emozioni sono strane e difficilmente spiegabili, sono sensazioni nuove, mai provate e per questo difficili da descrivere. Questo è un progetto giovane che ha poco più di tre anni 1 di Serie A2 e due di Serie A e finora ha vinto un campionato e una coppa di A2 e un campionato e una coppa di A, oltre a conquistare la semifinale sia in coppa che in campionato con la neonata Under 19 - ha dichiarato entusiasta Francesco Paolo Cambione, responsabile della comunicazione della squadra - a questo si aggiunga che siamo la società con la media più alta di spettatori per partita di tutta la Divisione calcio a 5 tra maschile e femminile. Insomma un progetto che sta portando i suoi frutti. Bitonto è Campione d'Italia e questa è qualcosa che rimarrà nella storia per sempre. Un grazie grande, come sempre, a tutti i nostri tifosi che ci riempiono di passione ed entusiasmo e anche in questa finale hanno dimostrato di essere straordinari incitandoci dall'inizio alla fine, dalla prima all'ultima partita.
Adesso testa alla Supercoppa Italiana contro la finalista di coppa, il Kick Off, che si disputerà il 24 settembre, e al torneo europeo tra le vincitrici dei principali 6 campionati di Futsal.