Bitonto a valanga sul Granata: cinquina agli avversari e terzo posto

Con un Patierno stellare i neroverdi archiviano la pratica già nel primo tempo. Domenica trasferta contro il Gelbison

lunedì 3 dicembre 2018 10.03
Cinque gol, tre punti con tre marcatori diversi ed un unico verdetto: il Bitonto continua ad esserci.
Ottima prestazione quella sfoggiata dagli uomini di mister Massimo Pizzulli, per l'occasione in maglia bianca, contro la Granata Ercolanese, tramortita già nel primo tempo e superata con un rotondo 5-0 per effetto delle reti di Picci, Terrevoli e la tripletta di uno straripante Patierno. Bene il Bitonto, che carbura dopo i primi dieci minuti in ombra e poi viaggia spedito ed in scioltezza verso la sesta vittoria in campionato, la seconda consecutiva.

Mister Pizzulli ripropone anche contro la formazione campana il 4-4-2 visto già una settimana fa a Gravina, con terminali d'attacco la coppia Picci – Patierno, supportati sulle corsie da Turitto e Paradiso; a completare il pacchetto di centrocampo, al centro, Biason e Camporeale, mentre davanti a Figliola ecco il quartetto Montanaro – D'Angelo – Montrone – Terrevoli. Bitonto orfano di Vito Di Bari, promesso sposo del Taranto in questo mercato dicembrino.

Dopo averla sfiorata al 3' col colpo di testa centrale di Picci, su cross di Patierno, il Bitonto trova la rete del vantaggio al 13' con Picci, bravo a farsi trovare solo e pronto sul secondo palo per spingere in rete un cross dalla sinistra di Montanaro, precedentemente non capitalizzato da Turitto: il rasoterra dell'attaccante barese trafigge il portiere ospite Lombardo tra le sue gambe per l'1-0.
Quattro minuti ed è raddoppio: l'azione si sviluppa sulla corsia di destra, Turitto favorisce l'inserimento senza palla in area di Terrevoli, bravo ad eludere una marcatura e a battere Lombardo con una botta di esterno destro all'incrocio opposto. 2-0.
Gara in scioltezza per il Bitonto, che al 39' cala il tris: Turitto se ne va tutto solo verso la porta avversaria ma viene steso dall'uscita disperata di Lombardo; per il direttore di gara, la sig.ra Ferriere Caputi di Livorno, è calcio di rigore, sul dischetto si presenta Patierno, che spiazza Lombardo e fa 3-0. Turitto sfiora il poker al 41', concludendo con un tiro debole una cavalcata poderosa per vie centrali. Squadre al riposo col Bitonto avanti di tre reti e al sicuro.

Nella ripresa i ritmi calano, il Bitonto prova ad amministrare senza troppi patemi anche se viene poi fuori l'orgoglio dell'Ercolanese, che al 52' cestina un'opportunità in contropiede per riaprire la gara con Ferrieri, che sbaglia a tu per tu con Figliola. Risponde Picci, con una girata al volo, poco fuori l'area di rigore, alta non di molto oltre la traversa. Ci provano gli ospiti al 60', col tiro dal limite sul fondo di Di Crosta. Cinque minuti e ancora Granata, con la traversa di Tufano su una punizione dal limite dell'area. Le velleità campane si spengono qui, perché da questo momento è solo Bitonto, che al 74' giunge al poker grazie alla rete sull'asse Biason – Patierno: il primo se ne va sulla sinistra, dal fondo serve Patierno sul secondo palo, la cui prima conclusione si stampa sul legno, ma poi la respinta viene scaraventata di forza alle spalle di Lombardo. 4-0.
Due giri di lancette ed è cinquina: sempre Biason ad illuminare, filtrante centrale per Turitto, che si ritrova, affiancato da Patierno, a tu per tu con Lombardo; gesto di grande altruismo dell'esterno barese, che allarga per la punta bitontina che appoggia nella porta sguarnita per la tripletta personale, seconda in stagione dopo quella al Pomigliano, e la rete numero 8 in campionato, a una sola lunghezza da Santaniello del Picerno, re attuale della classifica marcatori.
Negli ultimi minuti il Bitonto gioca in scioltezza e va vicino al sesto gol, per due volte, col neo arrivato Falcone, che per due volte impegna severamente Lombardo, bravo a salvarsi in entrambi i casi in calcio d'angolo.
Termina 5-0 per il Bitonto, che sale così in classifica a quota 23 punti e si porta, a braccetto col Taranto, al terzo posto, superando di una lunghezza il Nardò. Resta invariato il distacco dal Picerno primo, a 29 punti, e il Cerignola secondo, a 27 punti.

Domenica trasferta in terra campana, in quel di Vallo della Lucania (Salerno), per affrontare la Gelbison.