Bitonto, Enrico Silletti: «Possiamo toglierci grandi soddisfazioni»

L'ex difensore dell'Audace Cerignola è uno degli ultimi acquisti del club neroverde

mercoledì 10 agosto 2022
A cura di Massimiliano Dilettuso
Centocinquanta presenze in Serie D e una promozione tra i professionisti conquistata sul campo, nella scorsa stagione sportiva, con la maglia dell'Audace Cerignola. Nonostante la sua giovane età, Enrico Silletti può vantare un curriculum di tutto rispetto per la categoria. Il difensore centrale, classe 1997, è uno degli ultimi acquisti del Bitonto, che da due settimane a questa parte ha cominciato a prepararsi per affrontare le fatiche del prossimo campionato.

L'ex Audace Cerignola è cresciuto nel settore giovanile del Bari e, in Serie D, ha indossato le maglie di San Severo, Castelfidardo, Gravina e Rotonda. Nella passata annata, con il club ofantino guidato da mister Pazienza, ha preso parte a dodici gare di campionato e sei di Coppa Italia mettendo a segno una rete.
«Ho mosso i primi passi nell'oratorio di Santeramo in Colle, che è il mio paese d'origine, e in seguito mi sono spostato prima a Matera e poi a Bari. La mia squadra del cuore è la Fiorentina, a cui sono molto legato – ha dichiarato Silletti –. Osservo attentamente tutti i difensori e, infatti, non ho un unico modello di riferimento».

«L'anno scorso al Bitonto è mancata probabilmente l'unità del gruppo, a differenza del Cerignola. Nel testa a testa tra i due club, infatti, l'ha spuntata proprio il Cerignola – ha proseguito il calciatore neroverde –. Taurino e Palazzo sono due calciatori stratosferici che in questa categoria fanno la differenza. Possiamo toglierci grandi soddisfazioni quest'anno: siamo un mix tra grandi e giovani. Il mio obiettivo è cercare dapprima di farmi valore come uomo e, poi, come calciatore».