Bitonto propositivo e con le idee chiare, Fermana scaltra
Sconfitta dal punteggio severo per i neroverdi di De Luca nel confronto con una formazione di categoria superiore
lunedì 9 agosto 2021
15.49
È calcio d'agosto, puramente indicativo. Le impressioni, però, sono confortanti: il Bitonto che si è arreso alla Fermana nell'allenamento congiunto di domenica 8 agosto non ha certo sfigurato nel confronto con una compagine di categoria superiore.
Il team neroverde ha perso 2-0 sul campo di Sarnano, nelle Marche: il risultato è persino severo se si considera quanto emerso nel corso della gara. L'inzuccata di Graziano su calcio piazzato ha sbloccato il risultato dopo appena 8 minuti di gioco ma la squadra di Claudio De Luca non si è smarrita, anzi. Nel 4-2-3-1 del trainer di Castellana Grotte si sono messi particolarmente in evidenza un ottimo Manzo e D'Anna: proprio quest'ultimo ha cercato di impattare con un tentativo al 15°, seguito da una punizione fuori bersaglio di Lattanzio che è andato al tiro poco dopo, servito da Taurino.
Il Bitonto ha tenuto le redini della sfida anche nel secondo tempo ma ancora una volta gli avversari, con scaltrezza, sono riusciti a colpire appena possibile: l'azione di rimessa nata da Marchi e Bolsius è stata concretizzata da Nepi (55°) che ha vanificato il salvataggio sulla linea di Lanzolla.
Dato molto confortante, nella fase conclusiva del match, è rappresentato dal ritmo che la squadra bitontina ha saputo imprimere: segno di un organico in cui il livello dei "panchinari" non è troppo dissimile da quello dei "titolari", specie a centrocampo. I neroverdi avrebbero meritato di segnare almeno un gol in ragione delle trame intessute. La gran botta di Bolsius dalla lunga distanza ha centrato in pieno la traversa ma il tris della Fermana sarebbe stato davvero esagerato: Triarico al 76° ha trovato l'opposizione del palo così come Montinaro al 76° su calcio da fermo.
Fermana-Bitonto 2-0
Bitonto primo tempo (4-2-3-1): Lonoce; Silvio Colella, Colaci, Petta, Danilo Colella, Biason, Manzo; Rimoli, Taurino, D'Anna; Lattanzio.
Bitonto secondo tempo (4-2-3-1): Lonoce (40° secondo tempo Manzi); Silvio Colella (12° secondo tempo Kanoute), Petta (40°'secondo tempo Rapio), Lanzolla, Colaci (20° secondo tempo Guarnaccia); D'Ancora, Guadalupi; Rimoli (20° secondo tempo Vaughn), Montinaro, Triarico; Santoro.
Il team neroverde ha perso 2-0 sul campo di Sarnano, nelle Marche: il risultato è persino severo se si considera quanto emerso nel corso della gara. L'inzuccata di Graziano su calcio piazzato ha sbloccato il risultato dopo appena 8 minuti di gioco ma la squadra di Claudio De Luca non si è smarrita, anzi. Nel 4-2-3-1 del trainer di Castellana Grotte si sono messi particolarmente in evidenza un ottimo Manzo e D'Anna: proprio quest'ultimo ha cercato di impattare con un tentativo al 15°, seguito da una punizione fuori bersaglio di Lattanzio che è andato al tiro poco dopo, servito da Taurino.
Il Bitonto ha tenuto le redini della sfida anche nel secondo tempo ma ancora una volta gli avversari, con scaltrezza, sono riusciti a colpire appena possibile: l'azione di rimessa nata da Marchi e Bolsius è stata concretizzata da Nepi (55°) che ha vanificato il salvataggio sulla linea di Lanzolla.
Dato molto confortante, nella fase conclusiva del match, è rappresentato dal ritmo che la squadra bitontina ha saputo imprimere: segno di un organico in cui il livello dei "panchinari" non è troppo dissimile da quello dei "titolari", specie a centrocampo. I neroverdi avrebbero meritato di segnare almeno un gol in ragione delle trame intessute. La gran botta di Bolsius dalla lunga distanza ha centrato in pieno la traversa ma il tris della Fermana sarebbe stato davvero esagerato: Triarico al 76° ha trovato l'opposizione del palo così come Montinaro al 76° su calcio da fermo.
Fermana-Bitonto 2-0
Bitonto primo tempo (4-2-3-1): Lonoce; Silvio Colella, Colaci, Petta, Danilo Colella, Biason, Manzo; Rimoli, Taurino, D'Anna; Lattanzio.
Bitonto secondo tempo (4-2-3-1): Lonoce (40° secondo tempo Manzi); Silvio Colella (12° secondo tempo Kanoute), Petta (40°'secondo tempo Rapio), Lanzolla, Colaci (20° secondo tempo Guarnaccia); D'Ancora, Guadalupi; Rimoli (20° secondo tempo Vaughn), Montinaro, Triarico; Santoro.