Bitonto tonico e propositivo nel test col Lecce
De Luca soddisfatto della prestazione nonostante la netta sconfitta (0-5)
giovedì 12 agosto 2021
11.44
Che il pomeriggio sul rettangolo del "Via del mare" sarebbe stato costellato dalle insidie di un confronto sulla carta proibitivo era talmente scontato al punto che l'esito dell'allenamento congiunto con Lecce, per il Bitonto, non può certo costituire la migliore chiave di lettura possibile. Quel che conta, a prescindere dal 5-0 rifilato dai giallorossi di Baroni ai neroverdi di De Luca, è la qualità della prestazione fornita dal team caro al patron Rossiello su un palcoscenico di prestigio nel faccia a faccia con una formazione di tutt'altra levatura.
Le reti di Coda e Lucioni nel primo tempo, Helgason e Paganini (doppietta) nella ripresa hanno disegnato i contorni di una differenza tecnica evidente fra le contendenti e l'ottima prestazione di Flavio Lonoce tra i pali ha impedito al Bitonto di incassare altre segnature. Petta e compagni, però, non hanno sfigurato: «Sapevamo di essere appesantiti dal lavoro svolto nel ritiro di Camerino» ha spiegato mister Claudio De Luca al termine del test. «Era comunque importante sfruttare l'opportunità di affrontare una squadra di B che punta a salire» ha aggiunto, riferendosi all'utilità, per il suo gruppo, di misurarsi con avversari nettamente fuori potata. «Devo lodare lo spirito di sacrificio dei ragazzi. Il Lecce è in una fase del tutto differente del suo precampionato e in una condizione fisica più avanzata, anche perché comincerà domenica con le gare ufficiali» ha osservato il trainer di Castellana Grotte, che ha ancora una volta schierato i suoi con un 4-2-3-1.
«Le indicazioni sono buone, il risultato sinceramente non fa testo. Giocare con una squadra di questo livello e dalla forza fisica notevolmente superiore è stato utile per comprendere quando è necessario velocizzare il possesso palla e provare le giocate tra le linee. Non abbiamo avuto timore di proporre il nostro calcio e questo mi è piaciuto. Abbiamo cercato di ruotare per dare spazio a tutti quanti. La strada è quella giusta» ha concluso l'allenatore neroverde.
Le reti di Coda e Lucioni nel primo tempo, Helgason e Paganini (doppietta) nella ripresa hanno disegnato i contorni di una differenza tecnica evidente fra le contendenti e l'ottima prestazione di Flavio Lonoce tra i pali ha impedito al Bitonto di incassare altre segnature. Petta e compagni, però, non hanno sfigurato: «Sapevamo di essere appesantiti dal lavoro svolto nel ritiro di Camerino» ha spiegato mister Claudio De Luca al termine del test. «Era comunque importante sfruttare l'opportunità di affrontare una squadra di B che punta a salire» ha aggiunto, riferendosi all'utilità, per il suo gruppo, di misurarsi con avversari nettamente fuori potata. «Devo lodare lo spirito di sacrificio dei ragazzi. Il Lecce è in una fase del tutto differente del suo precampionato e in una condizione fisica più avanzata, anche perché comincerà domenica con le gare ufficiali» ha osservato il trainer di Castellana Grotte, che ha ancora una volta schierato i suoi con un 4-2-3-1.
«Le indicazioni sono buone, il risultato sinceramente non fa testo. Giocare con una squadra di questo livello e dalla forza fisica notevolmente superiore è stato utile per comprendere quando è necessario velocizzare il possesso palla e provare le giocate tra le linee. Non abbiamo avuto timore di proporre il nostro calcio e questo mi è piaciuto. Abbiamo cercato di ruotare per dare spazio a tutti quanti. La strada è quella giusta» ha concluso l'allenatore neroverde.