Ciclismo, il campionato italiano donne élite coinvolgerà anche Bitonto
Conferenza stampa giovedì 10 giugno al Belvedere dei trulli. Ospite di eccezione Gianni Bugno
sabato 5 giugno 2021
L' obiettivo è ambizioso: valorizzare il territorio attraverso lo sport, e in particolare il ciclismo, per portare nella nostra regione grandi eventi e realizzare il sogno dei sogni: un'edizione del campionato mondiale in Puglia.
La scalata non è facile, ma intanto il primo traguardo intermedio è stato scollinato: il territorio della "Costa dei trulli" ospiterà l'edizione 2021 del Campionato italiano donne élite su strada ( di seguito la locadndina). L'appuntamento è per domenica 20 giugno su un percorso di 140 km che andrà da Monopoli a Castellana Grotte. È il tragitto che attraversa la «Costa dei trulli», un territorio unico che dal mare arriva alla Valle d'Itria toccando le peculiarità più belle della regione.
I sindaci di 18 Comuni, tra cui Bitonto, hanno fatto quadrato per un progetto sinergico che arriva fino ad Andria: fare squadra, al di là dei campanili, per tirare la volata a un'occasione importante di crescita della Puglia intera. Non gregari, ma tutti protagonisti in una squadra che è guidata da un capitano d'eccezione: il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, vicinissimo a Michele Abbaticchio, che ha fatto da collante tra gli altri Comuni.
La conferenza stampa di presentazione dell'evento si terrà giovedì 10 giugno, alle 11.00, ad Alberobello, al Belvedere dei trulli. Ospite di eccezione Gianni Bugno, due volte campione del mondo e vincitore di un Giro d'Italia.
Il Campionato italiano rosa è la prima importante tappa conquistata di una corsa che punta (anche) ad avere nel territorio della Costa dei trulli il Giro d'Italia 2022.
Non solo una lista dei desideri, ma un progetto concreto di valorizzazione delle nostre bellezze che già pedala veloce proprio grazie all'impegno dei sindaci del "Costa dei trulli", il territorio composto innanzitutto da Alberobello, Fasano e Monopoli ("Costa dei trulli" è un brand fondato da questi tre Comuni con i primi cittadini Annese, Zaccaria e Longo) ma anche Bari, Bitonto, Ceglie Messapica, Cisternino, Conversano, Castellana Grotte, Giovinazzo, Locorotondo, Mola di Bari, Noci, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Turi.
Al via ci saranno circa 130 atlete che si contenderanno il titolo tricolore in una giornata che si preannuncia spettacolare e che sarà coronata da una serie di iniziative collaterali per esaltare il territorio pugliese. Prime fra tutte la conferenza stampa di presentazione dell'evento nel meraviglioso scenario dei trulli di Alberobello, patrimonio dell'umanità (che proprio quest'anno festeggiano i 25 anni del riconoscimento Unesco).
L'organizzazione della gara è stata affidata alla Spes Alberobello guidata dal presidente Rino Perta (e il cui staff tecnico è capeggiato dall'ex trullo volante Leonardo Piepoli) insieme alla Polisport Polignano e al Gruppo Sportivo Patruno Canosa.
La Puglia ha dovuto battere una concorrenza agguerrita per ottenere il campionato. A convincere la Federazione nazionale è stata la determinazione e la volontà dei Comuni.
«Sono particolarmente contento di vedere tante città pugliesi, tanti sindaci uniti, con le proprie comunità, intorno ad un evento sportivo di ciclismo femminile che promuove il territorio e le bellezze della Puglia – dichiara il presidente della Regione, Michele Emiliano –La Costa dei trulli costituirà un palcoscenico eccezionale per un circuito ciclistico che ci aiuta ad immaginare la bicicletta come strumento di mobilità sostenibile molto amato anche dalle donne».
«Nel pieno della tempesta da Covid-19 – dice l'Assessore regionale allo Sport, Raffaele Piemontese – abbiamo orientato il programma della nuova amministrazione Emiliano per l'elaborazione di azioni che accompagnino la fase di ricostruzione, rilancio e innovazione del brand Puglia dopo e oltre la pandemia, integrando cultura, marketing territoriale, agricoltura, enogastronomia, ambiente, sport, salute, infrastrutture. Cominciamo dal Campionato italiano di ciclismo femminile su strada che si snoderà in uno dei pezzi dove più marcata e riconoscibile, a livello internazionale, l'identità della nostra regione».
«Stiamo lavorando con una sintonia fantastica – dice il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma – . Primi cittadini anche distanti territorialmente che lavorano per un unico obiettivo. Stare in campo o in panchina cambia poco. Si è tutti orientati all'obiettivo comune. E ringrazio le 3 società organizzatrici di Alberobello, Canosa e Polignano a Mare che stanno lavorando insieme per un bene superiore. Questo lo spirito del Consorzio Bici Puglia e Futuro che ragiona come squadra e non come singoli».
Lo staff organizzativo si avvale della presenza di Giovanni Sardone come coordinatore delle attività di marketing non solo per il Campionato Italiano donne élite ma anche per le ulteriori manifestazioni (Competizioni nazionali Under23, Trofeo Unesco "Gran Premio Costa dei Trulli", e altre) in corso di programmazione.
La scalata non è facile, ma intanto il primo traguardo intermedio è stato scollinato: il territorio della "Costa dei trulli" ospiterà l'edizione 2021 del Campionato italiano donne élite su strada ( di seguito la locadndina). L'appuntamento è per domenica 20 giugno su un percorso di 140 km che andrà da Monopoli a Castellana Grotte. È il tragitto che attraversa la «Costa dei trulli», un territorio unico che dal mare arriva alla Valle d'Itria toccando le peculiarità più belle della regione.
I sindaci di 18 Comuni, tra cui Bitonto, hanno fatto quadrato per un progetto sinergico che arriva fino ad Andria: fare squadra, al di là dei campanili, per tirare la volata a un'occasione importante di crescita della Puglia intera. Non gregari, ma tutti protagonisti in una squadra che è guidata da un capitano d'eccezione: il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, vicinissimo a Michele Abbaticchio, che ha fatto da collante tra gli altri Comuni.
La conferenza stampa di presentazione dell'evento si terrà giovedì 10 giugno, alle 11.00, ad Alberobello, al Belvedere dei trulli. Ospite di eccezione Gianni Bugno, due volte campione del mondo e vincitore di un Giro d'Italia.
Il Campionato italiano rosa è la prima importante tappa conquistata di una corsa che punta (anche) ad avere nel territorio della Costa dei trulli il Giro d'Italia 2022.
Non solo una lista dei desideri, ma un progetto concreto di valorizzazione delle nostre bellezze che già pedala veloce proprio grazie all'impegno dei sindaci del "Costa dei trulli", il territorio composto innanzitutto da Alberobello, Fasano e Monopoli ("Costa dei trulli" è un brand fondato da questi tre Comuni con i primi cittadini Annese, Zaccaria e Longo) ma anche Bari, Bitonto, Ceglie Messapica, Cisternino, Conversano, Castellana Grotte, Giovinazzo, Locorotondo, Mola di Bari, Noci, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Turi.
Al via ci saranno circa 130 atlete che si contenderanno il titolo tricolore in una giornata che si preannuncia spettacolare e che sarà coronata da una serie di iniziative collaterali per esaltare il territorio pugliese. Prime fra tutte la conferenza stampa di presentazione dell'evento nel meraviglioso scenario dei trulli di Alberobello, patrimonio dell'umanità (che proprio quest'anno festeggiano i 25 anni del riconoscimento Unesco).
L'organizzazione della gara è stata affidata alla Spes Alberobello guidata dal presidente Rino Perta (e il cui staff tecnico è capeggiato dall'ex trullo volante Leonardo Piepoli) insieme alla Polisport Polignano e al Gruppo Sportivo Patruno Canosa.
La Puglia ha dovuto battere una concorrenza agguerrita per ottenere il campionato. A convincere la Federazione nazionale è stata la determinazione e la volontà dei Comuni.
«Sono particolarmente contento di vedere tante città pugliesi, tanti sindaci uniti, con le proprie comunità, intorno ad un evento sportivo di ciclismo femminile che promuove il territorio e le bellezze della Puglia – dichiara il presidente della Regione, Michele Emiliano –La Costa dei trulli costituirà un palcoscenico eccezionale per un circuito ciclistico che ci aiuta ad immaginare la bicicletta come strumento di mobilità sostenibile molto amato anche dalle donne».
«Nel pieno della tempesta da Covid-19 – dice l'Assessore regionale allo Sport, Raffaele Piemontese – abbiamo orientato il programma della nuova amministrazione Emiliano per l'elaborazione di azioni che accompagnino la fase di ricostruzione, rilancio e innovazione del brand Puglia dopo e oltre la pandemia, integrando cultura, marketing territoriale, agricoltura, enogastronomia, ambiente, sport, salute, infrastrutture. Cominciamo dal Campionato italiano di ciclismo femminile su strada che si snoderà in uno dei pezzi dove più marcata e riconoscibile, a livello internazionale, l'identità della nostra regione».
«Stiamo lavorando con una sintonia fantastica – dice il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma – . Primi cittadini anche distanti territorialmente che lavorano per un unico obiettivo. Stare in campo o in panchina cambia poco. Si è tutti orientati all'obiettivo comune. E ringrazio le 3 società organizzatrici di Alberobello, Canosa e Polignano a Mare che stanno lavorando insieme per un bene superiore. Questo lo spirito del Consorzio Bici Puglia e Futuro che ragiona come squadra e non come singoli».
Lo staff organizzativo si avvale della presenza di Giovanni Sardone come coordinatore delle attività di marketing non solo per il Campionato Italiano donne élite ma anche per le ulteriori manifestazioni (Competizioni nazionali Under23, Trofeo Unesco "Gran Premio Costa dei Trulli", e altre) in corso di programmazione.