Dalla serie A al Bitonto: preso dal Lecce l’under Pierno
Dopo la Primavera giallorossa era stato integrato anche in prima squadra: «Qui per vincere il campionato»
sabato 4 gennaio 2020
8.25
È stato a lungo un perno della squadra Primavera del Lecce con tante convocazioni in prima squadra in serie B dove era ormai stabilmente aggregato. Adesso, dopo la promozione in serie A della squadra di Liverani e le prime convocazioni già arrivate anche in massima serie, ha deciso di accasarsi al Bitonto per trovare maggiore spazio e continuare a crescere. Si tratta del laterale classe 2001 Roberto Pierno, che da ieri è un calciatore neroverde.
«Volevo venire già da agosto e confrontarmi con un gruppo di grandi per fare esperienza – sono le prime parole di Pierno – Bitonto è una bella piazza, importante, dove c'è un progetto serio e tanto entusiasmo, c'è voglia di stupire e provare a vincere il campionato. Subito ho avuto un impatto positivo con mister Taurino, che in questi giorni mi ha fatto una gran bella impressione. Ho trovato un grande gruppo e ho ritrovato degli amici e dei compagni di squadra che ho già avuto in passato, come Gianfreda e Gagliardi, che mi hanno parlato benissimo di questa realtà».
«Aver accettato questo progetto, e dunque lasciare le porte della Serie A per cimentarmi in D col Bitonto non lo reputo in alcun modo un passo indietro, ma anzi decisamente un gran bel passo in avanti per poter fare tanta utile gavetta ed esperienza per il mio futuro», conclude Pierno.
«Volevo venire già da agosto e confrontarmi con un gruppo di grandi per fare esperienza – sono le prime parole di Pierno – Bitonto è una bella piazza, importante, dove c'è un progetto serio e tanto entusiasmo, c'è voglia di stupire e provare a vincere il campionato. Subito ho avuto un impatto positivo con mister Taurino, che in questi giorni mi ha fatto una gran bella impressione. Ho trovato un grande gruppo e ho ritrovato degli amici e dei compagni di squadra che ho già avuto in passato, come Gianfreda e Gagliardi, che mi hanno parlato benissimo di questa realtà».
«Aver accettato questo progetto, e dunque lasciare le porte della Serie A per cimentarmi in D col Bitonto non lo reputo in alcun modo un passo indietro, ma anzi decisamente un gran bel passo in avanti per poter fare tanta utile gavetta ed esperienza per il mio futuro», conclude Pierno.