“Giro della Murgia”, festa a Mariotto per la prima randonèe
La gara ciclistica di fondo e resistenza è stata organizzata dall'ASD Velosprint
lunedì 12 giugno 2023
Un percorso con tre diverse distanze (220, 130 e 70 chilometri) e un dislivello di 2.300 metri la prima edizione della randonèe "Giro della Murgia", gara ciclistica di fondo e resistenza, valevole per il campionato italiano di specialità (Road Ari), che si è svolta ieri domenica 11 giugno sulle strade della Murgia barese.
A Mariotto, frazione di Bitonto, il punto di partenza e arrivo della gara, dove si sono ritrovati 150 ciclisti provenienti da diverse regioni italiane. Tra questi, anche una decina di componenti della nazionale italiana di specialità, capitanata dal fermano Giuseppe Leone. La randonnèe è una forma di ciclismo per appassionati della bici, non esasperati dalla competizione: le classifiche si basano, infatti, unicamente sulla distanza, contando un punto per ogni chilometro pedalato (dai 200 ai 1.000 chilometri a seconda della gara), e sul dislivello del percorso, che funge da moltiplicatore del punteggio.
La prova, organizzata dalla società Velosprint, guidata da Luigi De Gennaro, si è snodata lungo il Parco nazionale dell'Alta Murgia senza attraversamenti cittadini e, quindi, a diretto contatto con il paesaggio naturale.
Questo il percorso effettuato dai partecipanti: piazza Roma, Bellaveduta, Quasano, Madonna del Buon cammino (sulla strada per Gravina in Puglia), Ruvo di Puglia (sulla SP Altamura-Ruvo), Calendano, Poggiorsini, Spinazzola, Cavone, Castel del Monte e Minervino Murge per affrontare le "3 Marie" asperità con pendenze sino al 10%, prima di invertire la direzione tornando verso Cavone, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Palombaio e Mariotto per l'arrivo in piazza Roma.
A Mariotto, frazione di Bitonto, il punto di partenza e arrivo della gara, dove si sono ritrovati 150 ciclisti provenienti da diverse regioni italiane. Tra questi, anche una decina di componenti della nazionale italiana di specialità, capitanata dal fermano Giuseppe Leone. La randonnèe è una forma di ciclismo per appassionati della bici, non esasperati dalla competizione: le classifiche si basano, infatti, unicamente sulla distanza, contando un punto per ogni chilometro pedalato (dai 200 ai 1.000 chilometri a seconda della gara), e sul dislivello del percorso, che funge da moltiplicatore del punteggio.
La prova, organizzata dalla società Velosprint, guidata da Luigi De Gennaro, si è snodata lungo il Parco nazionale dell'Alta Murgia senza attraversamenti cittadini e, quindi, a diretto contatto con il paesaggio naturale.
Questo il percorso effettuato dai partecipanti: piazza Roma, Bellaveduta, Quasano, Madonna del Buon cammino (sulla strada per Gravina in Puglia), Ruvo di Puglia (sulla SP Altamura-Ruvo), Calendano, Poggiorsini, Spinazzola, Cavone, Castel del Monte e Minervino Murge per affrontare le "3 Marie" asperità con pendenze sino al 10%, prima di invertire la direzione tornando verso Cavone, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Palombaio e Mariotto per l'arrivo in piazza Roma.