Il Bitonto perde la Serie C: respinto il ricorso
Abbaticchio: “Affranti e storditi. Ma i lavori allo stadio si faranno comunque”
venerdì 11 settembre 2020
22.37
Nessun miracolo, nessun ripensamento: il Bitontonon giocherà la Serie Cl'anno prossimo, nonostante l'abbia guadagnata suo campo. La Corte Federale d'Appello ha infatti respinto il ricorso della società sulla sentenza di primo grado che aveva costretto i neroverdi a 5 puntidi penalizzazione per la combine sulla partita col Picernodel 5 maggio 2019 da scontare nella stagione 19/20 , condannandola, di fatto a restare in Serie D.
Respinti anche i ricorsi del Picerno, dell'Audace Cerignolae di gran parte dei giocatori e dirigenti che l'avevano proposto: Onofrio Turitto, Daniele Fiorentino, Vincenzo Mitro, Vincenzo De Santis e Nicola De Santis. Accolti parzialmente invece quelli di Michele Anaclerio(che vede ridursi la squalifica a un anno e otto mesi) e Francesco Patierno (squalifica ridotta a un anno e 4 mesi, invece dell'anno e 8 mesi del primo grado).
"Dico solo che siamo affranti, storditi e, diciamolo pure, anche soli - ha commentato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio- Bitonto è stata emarginata a causa di un episodio di poche teste calde ed è un film già visto. Solidarietà al Presidente Francesco Rossiello che ci ha regalato un sogno e, ne sono certo, ne donerà altri ancora. Solidarietà a tutti coloro che, tra società e tifosi, hanno sostenuto un obiettivo che resta alla portata dell'abilità di Francesco. E resta nei meriti sportivi, guadagnati sul campo, di uno straordinario viaggio".
Nessun passo indietro, invece, sul fronte dei lavori di adeguamento allo stadio che il Comune stava intraprendendo per renderlo idoneo alla Serie C: "Come ho già scritto due settimane fa i lavori allo Stadio verranno comunque eseguiti".
Respinti anche i ricorsi del Picerno, dell'Audace Cerignolae di gran parte dei giocatori e dirigenti che l'avevano proposto: Onofrio Turitto, Daniele Fiorentino, Vincenzo Mitro, Vincenzo De Santis e Nicola De Santis. Accolti parzialmente invece quelli di Michele Anaclerio(che vede ridursi la squalifica a un anno e otto mesi) e Francesco Patierno (squalifica ridotta a un anno e 4 mesi, invece dell'anno e 8 mesi del primo grado).
"Dico solo che siamo affranti, storditi e, diciamolo pure, anche soli - ha commentato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio- Bitonto è stata emarginata a causa di un episodio di poche teste calde ed è un film già visto. Solidarietà al Presidente Francesco Rossiello che ci ha regalato un sogno e, ne sono certo, ne donerà altri ancora. Solidarietà a tutti coloro che, tra società e tifosi, hanno sostenuto un obiettivo che resta alla portata dell'abilità di Francesco. E resta nei meriti sportivi, guadagnati sul campo, di uno straordinario viaggio".
Nessun passo indietro, invece, sul fronte dei lavori di adeguamento allo stadio che il Comune stava intraprendendo per renderlo idoneo alla Serie C: "Come ho già scritto due settimane fa i lavori allo Stadio verranno comunque eseguiti".