Il Bitonto si riprende a Sorrento il punto perso a Cerignola
Prova di gran carattere dei neroverdi, che dominano nel secondo tempo sul rettangolo della capolista e pareggiano con Palazzo l'evitabile gol incassato in apertura
mercoledì 23 dicembre 2020
17.45
I finali tolgono, i finali danno. Quel punto perso domenica a Cerignola, inopinatamente, il Bitonto se l'è ripreso con carattere nel domicilio del Sorrento capolista. L'acuto di Loris Palazzo, lesto nel deviare una conclusione di Montinaro, è valso il pari per la compagine di Nicola Ragno, che ha coronato un lungo e generoso inseguimento alla battistrada del girone H di Serie D nel match di mercoledì 23 dicembre, giocato sotto la pioggia.
La sconfitta sarebbe stata punizione decisamente severa per i neroverdi, condizionati dalla sfortunata circostanza che ha regalato il vantaggio ai campani nel capovolgimento di fronte dopo il palo colpito da Palazzo: l'uscita a vuoto di Figliola su un lungo e apparentemente innocuo lancio dalla trequarti difensiva sorrentina ha messo sui piedi di Basile il più facile dei tap-in. Sotto di una rete dopo appena 7 minuti, il Bitonto ha faticato non poco a somatizzare il contraccolpo, tanto che i primi della classe, al 23°, hanno sciupato l'opportunità del raddoppio: bravissimo questa volta il portiere ospite nell'opporsi al tentativo a botta sicura di La Monica, pescato da un preciso filtrante di Liccardi dalla destra. Un'incornata ben oltre la traversa di Camara su cross di Basile ha provocato, di fatto, la reazione dei viaggianti che al 38° sono andati vicini al pareggio: traversone di Passaro dall'out sinistro e inzuccata di Lattanzio destinata a terminare in fondo al sacco. L'intervento di Cacace sulla linea di porta ha negato l'1-1 al centravanti andriese. Bitonto pericoloso nel finale di tempo con un calcio piazzato di Triarico sul quale Scarano si è rivelato attento, anticipando Andrea Petta appostato in proiezione offensiva.
Copione immutato nella ripresa, con una sola squadra a proporre gioco: Capece, al 49°, ci ha provato col destro dalla lunga distanza (palla sul fondo). Petta, sugli sviluppi di un corner di Triarico, si è coordinato mandando però la sfera fuori di un soffio. A lato anche un sinistro di Piarulli (69°). L'atteggiamento decisamente rinunciatario della compagine guidata da Fusco, incapace di ripartire, ha indotto i neroverdi a produrre tutti gli sforzi possibili per riequilibrare la situazione. Petta, dal versante destro del fronte d'attacco bitontino, ha crossato basso verso il secondo palo: Colella, in scivolata, ha servito Lattanzio il cui tap-in è stato ancora una volta respinto dal Cacace (78°). Il meritato premio al forcing bitontino è giunto solo all'88°: ennesimo pallone indirizzato da Triarico verso l'area di rigore, colpo di testa di Di Cecco ad allontanare proprio sui piedi del subentrato Montinaro, che con un destro al volo ha mirato verso la porta: l'istinto del goleador di Palazzo ha fatto il resto. Il tenore della prestazione fornita sul terreno della squadra che guida la graduatoria induce a riflettere sulle enormi potenzialità di un Bitonto che sul piano della costruzione e delle occasioni create ha compiuto un significativo passo in avanti.
Bitonto (3-5-2): Figliola, Passaro, Colella, Zaccaria (79° Milani), Petta, Di Cecco (86° Pepe), Lattanzio, Capece, Piarulli (68° Montinaro), Palazzo, Triarico. Allenatore: Ragno. A disposizione: Zinfollino, Di Modugno, Caruso, Mariani, Gallo, Tedone.
Arbitro: Matteo Frosi di Treviglio.
Assistenti: Nadir Bertozzi di Cesena, Antonio Paradiso di Lamezia Terme.
Reti: 7° Basile, 88° Palazzo.
Note: ammoniti Zaccaria, Camara, Masullo.
La sconfitta sarebbe stata punizione decisamente severa per i neroverdi, condizionati dalla sfortunata circostanza che ha regalato il vantaggio ai campani nel capovolgimento di fronte dopo il palo colpito da Palazzo: l'uscita a vuoto di Figliola su un lungo e apparentemente innocuo lancio dalla trequarti difensiva sorrentina ha messo sui piedi di Basile il più facile dei tap-in. Sotto di una rete dopo appena 7 minuti, il Bitonto ha faticato non poco a somatizzare il contraccolpo, tanto che i primi della classe, al 23°, hanno sciupato l'opportunità del raddoppio: bravissimo questa volta il portiere ospite nell'opporsi al tentativo a botta sicura di La Monica, pescato da un preciso filtrante di Liccardi dalla destra. Un'incornata ben oltre la traversa di Camara su cross di Basile ha provocato, di fatto, la reazione dei viaggianti che al 38° sono andati vicini al pareggio: traversone di Passaro dall'out sinistro e inzuccata di Lattanzio destinata a terminare in fondo al sacco. L'intervento di Cacace sulla linea di porta ha negato l'1-1 al centravanti andriese. Bitonto pericoloso nel finale di tempo con un calcio piazzato di Triarico sul quale Scarano si è rivelato attento, anticipando Andrea Petta appostato in proiezione offensiva.
Copione immutato nella ripresa, con una sola squadra a proporre gioco: Capece, al 49°, ci ha provato col destro dalla lunga distanza (palla sul fondo). Petta, sugli sviluppi di un corner di Triarico, si è coordinato mandando però la sfera fuori di un soffio. A lato anche un sinistro di Piarulli (69°). L'atteggiamento decisamente rinunciatario della compagine guidata da Fusco, incapace di ripartire, ha indotto i neroverdi a produrre tutti gli sforzi possibili per riequilibrare la situazione. Petta, dal versante destro del fronte d'attacco bitontino, ha crossato basso verso il secondo palo: Colella, in scivolata, ha servito Lattanzio il cui tap-in è stato ancora una volta respinto dal Cacace (78°). Il meritato premio al forcing bitontino è giunto solo all'88°: ennesimo pallone indirizzato da Triarico verso l'area di rigore, colpo di testa di Di Cecco ad allontanare proprio sui piedi del subentrato Montinaro, che con un destro al volo ha mirato verso la porta: l'istinto del goleador di Palazzo ha fatto il resto. Il tenore della prestazione fornita sul terreno della squadra che guida la graduatoria induce a riflettere sulle enormi potenzialità di un Bitonto che sul piano della costruzione e delle occasioni create ha compiuto un significativo passo in avanti.
SORRENTO-BITONTO 1-1
Sorrento (4-3-3): Scarano, Alessandro Gargiulo, Masullo, La Monica, Cacace, Mezavilla, Basile, Camara, Procida (58° Alfonso Gargiulo), Maranzino (70° Costantino), Liccardi (85° D'Angelo). Allenatore: Fusco. A disposizione: Oliva, Cesarano, Terminiello, Somma, Stefanski, Cassata.Bitonto (3-5-2): Figliola, Passaro, Colella, Zaccaria (79° Milani), Petta, Di Cecco (86° Pepe), Lattanzio, Capece, Piarulli (68° Montinaro), Palazzo, Triarico. Allenatore: Ragno. A disposizione: Zinfollino, Di Modugno, Caruso, Mariani, Gallo, Tedone.
Arbitro: Matteo Frosi di Treviglio.
Assistenti: Nadir Bertozzi di Cesena, Antonio Paradiso di Lamezia Terme.
Reti: 7° Basile, 88° Palazzo.
Note: ammoniti Zaccaria, Camara, Masullo.