Il Foggia inciampa, il Bitonto vola e si porta sul +4
La vittoria sull'Agropoli regala il break ai neroverdi. Ora a inseguire c'è il Sorrento
lunedì 27 gennaio 2020
6.20
Sono 3 le reti necessarie a regalare al Bitonto il balzo che consente alla squadra di Taurino di portarsi sul +4 sulla seconda in classifica dopo il 21esimo turno del girone H del campionato di calcio di Serie D. Al Guariglia i neroverdi regolano l'Agropoli con un secco 3-0 che consente loro di staccare il Foggia a 5 punti dopo la rovinosa caduta contro il Gravina.
Tra infortuni e squalifiche Taurino ha fuori mezza squadra ma non si scompone e presenta il trio Gianfreda – Lomasto – Colella davanti a Figliola in difesa, mentre sulla linea di centrocampo ci sono Zaccaria, Marsili e Vacca a sostenere le sgroppate sulle fasce di Pierno e Turitto a vantaggio delle punte Patierno e Lattanzio.
Il violento acquazzone del primo tempo suggerisce di evitare il fraseggio e investire nelle azioni profonde e nei lanci precisi e dopo 8 minuti il Bitonto già passa: è Lattanzio a mettere dentro l'angolo battuto da Marsilli e a regalare il primo vantaggio di giornata.
Un vantaggio che diventa doppio al 26' su un altro calcio piazzato, battuto sempre da Marsili, bravo a imbeccare Gianfreda dalla destra per il primo gol del 2000 venuto dal Lecce.
Nel secondo tempo la pioggia dà tregua ai 22 in campo e il Bitonto torna a manovrare. Le azioni fioccano e l'Agropoli non riesce nemmeno a centrare la porta. Al 30' Patierno, su angolo di Marsili, fa il suo primo test-gol in vista della rete vera che arriva invece al 78', dopo una penetrazione in area su servizio di Lattanzio.
Il poker potrebbe essere servito soli pochi giri di lancetta più tardi, ma Sanchez fa due miracoli su Zaccaria e Patierno e tiene a galla i suoi.
Ma il match non ha già più nulla da dire e dopo un paio di tentativi di Merkaj entrato nella ripresa per Lattanzio insieme a Foufouè, anch'egli pericoloso dalla distanza, l'arbitro manda tutti sotto le docce e regala il ritorno alla vittoria fuoricasa per i neroverdi, che mancava da tre turni.
Domenica prossima al Bitonto toccherà la Nocerina in casa in una giornata che, comunque vada, regalerà gioie ai padroni del girone H di serie D, visto che le prime 4 in classifica dopo la squadra di Taurino - Sorrento, Foggia, Cerignola e Taranto - si scontreranno in un doppio confronto incrociato che decreterà chi fra loro avrà i "gradi" per laurearsi diretto inseguitore dei neroverdi.
Tra infortuni e squalifiche Taurino ha fuori mezza squadra ma non si scompone e presenta il trio Gianfreda – Lomasto – Colella davanti a Figliola in difesa, mentre sulla linea di centrocampo ci sono Zaccaria, Marsili e Vacca a sostenere le sgroppate sulle fasce di Pierno e Turitto a vantaggio delle punte Patierno e Lattanzio.
Il violento acquazzone del primo tempo suggerisce di evitare il fraseggio e investire nelle azioni profonde e nei lanci precisi e dopo 8 minuti il Bitonto già passa: è Lattanzio a mettere dentro l'angolo battuto da Marsilli e a regalare il primo vantaggio di giornata.
Un vantaggio che diventa doppio al 26' su un altro calcio piazzato, battuto sempre da Marsili, bravo a imbeccare Gianfreda dalla destra per il primo gol del 2000 venuto dal Lecce.
Nel secondo tempo la pioggia dà tregua ai 22 in campo e il Bitonto torna a manovrare. Le azioni fioccano e l'Agropoli non riesce nemmeno a centrare la porta. Al 30' Patierno, su angolo di Marsili, fa il suo primo test-gol in vista della rete vera che arriva invece al 78', dopo una penetrazione in area su servizio di Lattanzio.
Il poker potrebbe essere servito soli pochi giri di lancetta più tardi, ma Sanchez fa due miracoli su Zaccaria e Patierno e tiene a galla i suoi.
Ma il match non ha già più nulla da dire e dopo un paio di tentativi di Merkaj entrato nella ripresa per Lattanzio insieme a Foufouè, anch'egli pericoloso dalla distanza, l'arbitro manda tutti sotto le docce e regala il ritorno alla vittoria fuoricasa per i neroverdi, che mancava da tre turni.
Domenica prossima al Bitonto toccherà la Nocerina in casa in una giornata che, comunque vada, regalerà gioie ai padroni del girone H di serie D, visto che le prime 4 in classifica dopo la squadra di Taurino - Sorrento, Foggia, Cerignola e Taranto - si scontreranno in un doppio confronto incrociato che decreterà chi fra loro avrà i "gradi" per laurearsi diretto inseguitore dei neroverdi.